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Tirreno-Un nuovo anno tra difficoltà e incertezze"

Si torna sui banchi, lettera aperta del sindaco Renzo Berti alle famiglie e al personale scolastico "Un nuovo anno tra difficoltà e incertezze" ...

12/09/2004
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Il Tirreno

Si torna sui banchi, lettera aperta del sindaco Renzo Berti alle famiglie e al personale scolastico
"Un nuovo anno tra difficoltà e incertezze"


PISTOIA. In occasione dell'inizio del nuovo anno scolastico, il sindaco di Pistoia, Renzo Berti, ha inviato una lettera aperta al personale docente e non docente e ai genitori e agli alunni delle scuole pistoiesi.
"Domani inizia il nuovo anno scolastico - ha scritto - Una partenza tra difficoltà ed incertezze. Le difficoltà sono quelle crescenti di una politica nazionale poco rispettosa delle autonomie locali, capace di cambiare le regole ad anno in corso anche a costo di mettere in crisi la possibilità di erogare servizi essenziali per studenti e famiglie come la mensa e il trasporto scolastico. Le incertezze sono legate invece all'efficacia e all'effettiva applicabilità della cosiddetta riforma Moratti, a partire dal ruolo dell'insegnante tutor nelle elementari. Nel frattempo aumentano gli alunni e diminuiscono gli insegnanti ed il personale non docente. Crescono i supplenti ed i posti vacanti - ormai in netta prevalenza - con pesanti ripercussioni sia sugli operatori che per la continuità didattica".
"E' il frutto - prosegue - di una politica sconsiderata che taglia gli investimenti in cultura e istruzione, fa sì che i problemi della scuola pubblica si aggravino, a vantaggio di formule diversificate per condizioni economiche di accesso. Il nostro Comune è contrario ad ogni ipotesi di arretramento nei confronti di quello che consideriamo uno dei primi diritti di cittadinanza: la possibilità di un'educazione e di un'istruzione di qualità a prescindere dai redditi di cui si dispone. Un conto è il portare avanti ogni sforzo per promuovere l'efficienza, per avere economie di gestione, altra cosa è ridurre le risorse a disposizione degli enti locali e la loro autonomia spingendoli a trasformare i diritti in mercato.
Insieme all'augurio di un buon anno scolastico che ho il piacere di inoltrare a tutti gli operatori scolastici, agli studenti e alle loro famiglie, voglio perciò dare ulteriore assicurazione dell'impegno che metteremo in atto per continuare a garantire servizi e assistenza".


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