Tirreno-Mancano gli insegnanti di sostegno

Filosa (Cgil) parla di situazione drammatica ma è positiva l'assegnazione degli incarichi
Mancano gli insegnanti di sostegno

MONTECATINI. Riforma Moratti in alto mare anche in Valdinievole. Il nuovo anno scolastico inizia, ma sul decreto che tanto ha fatto discutere permangono molte incertezze. La prima riguarda la figura del tutor prevista per la scuola media inferiore. "Nonostante le pressioni del Ministero - spiega Enzo Filosa, segretario provinciale di Cgil Scuola - che ha sollecitato i dirigenti scolastici all'applicazione entro l'inizio del nuovo anno scolastico, la normativa è inapplicabile in quanto palesemente illegittima. Non esiste infatti una contrattazione in merito".
In altre parole, è impensabile assegnare ai docenti un compito non previsto dal contratto.
"Ecco perché - sottolinea il sindacalista - occorre rivedere la contrattazione: è la condizione necessaria per l'inserimento della figura del tutor. Proprio in questi giorni ne stanno discutendo all'Aran".
Know-how. Tra le altre parole misteriose introdotte dalla riforma, anche "portfolio".
Che, tradotto, dovrebbe rappresentare il curriculum vitae che il tutor sarà chiamato a compilare, strada facendo, relativamente a ciascun alunno della classe. Lì dovranno essere registrate le competenze acquisite e il livello di preparazione conseguito. Inutile dire, perciò, che senza tutor non può esistere alcun "portfolio".
Istruzioni per l'uso. A fronte della rivoluzione annunciato nel mondo dell'istruzione, ciò che resta carente è la formazione degli insegnanti. Tra l'altro, i fondi promessi a suo tempo per l'attivazione di corsi specifici di aggiornamento, non sono stati stanziati. Così, le scuole rischiano di far fronte a certe spese attingendo ai fondi di istituto.
Nomine. "In Valdinievole - sostiene Filosa - il quadro dell'assegnazione degli incarichi è positivo, soprattutto in confrontato a quanto sta avvenendo a livello nazionale. L'ex provveditorato ha rispettato i tempi e anche il carico di ricorsi, che peraltro non era eccessivo, è stato smaltito in fretta".
Handicap. Drammatica la situazione per gli studenti "diversamente abili". Tanti di loro, come ogni anno, occuperanno il proprio banco in attesa di vedere arrivare il docente di sostegno che spetta loro di diritto. "Purtroppo - spiega Filosa - le graduatorie dei docenti di sostegno sono esaurite. La palla è passata perciò ai dirigenti scolastici che dovranno preoccuparsi di colmare le lacune servendosi anche delle liste degli insegnanti precari non specializzati".