Tecnica della scuola-Nuovo stato giuridico degli insegnanti della scuola
Nuovo stato giuridico degli insegnanti della scuola In Parlamento si è svolta, martedì 16 marzo, l'audizione, tra le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil del Comparto scuola, Anp-Cida e il C...
Nuovo stato giuridico degli insegnanti della scuola
In Parlamento si è svolta, martedì 16 marzo, l'audizione, tra le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil del Comparto scuola, Anp-Cida e il Comitato Ristretto della VII Commissione Permanente della Camera dei Deputati, sulle proposte di legge Atto Camera 4091 (Santulli) e Atto Camera 4095 (Napoli) sullo stato giuridico e diritti dei docenti della scuola.
Sono stati discussi, martedì 16 marzo alla Camera le due proposte di Legge C 4091 e C 4095, rispettivamente degli onorevoli Santulli e Napoli, sullo stato giuridico dei docenti.
Da una parte il Comitato Ristretto della VII Commissione Permanente, Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati e dall'altra la Cgil, Cisl, Uil del Comparto scuola e l'Anp-Cida.
Le proposte sono state ritenute, dalle presenti organizzazioni sindacali, su molti punti somiglianti.
L'Anp ha formulato proprie proposte relative al reclutamento ed alla carriera dei docenti e al momento ha insediato - secondo quanto comunicato dallo stesso Anp-Cida - un proprio gruppo di lavoro "per rivedere tali proposte alla luce delle più recenti innovazioni in materia normativa e contrattuale".
Contrari alle proposte di Legge i confederati. La Cgil ha chiesto il ritiro di entrambe le proposte di Legge "Si tratta di due disegni di legge totalmente inaccettabili - ha spiegato in un comunicato - che intervengono su materie molto delicate e complesse, e che non possono essere affrontate senza un ampio coinvolgimento e consenso dei docenti della scuola".
La Cisl, oltre alle riserve espresse sin dal primo momento in cui si è parlato di un nuovo stato giuridico degli insegnanti, fra le tante osservazioni esprime "esplicita contrarietà rispetto alla proposta di soppressione delle rappresentanze sindacali unitarie scolastiche, in quanto tali organismi rappresentativi, oltre ad essere frutto del più avanzato sistema democratico finora conosciuto rappresentano la naturale conclusione istituzionale dell'autonomia delle istituzioni scolastiche, che si perfeziona, appunto, con l'espletamento dei vari istituti delle relazioni sindacali, ed in particolare della contrattazione sulle materie demandate a tale livello".