Tecnica della scuola: Mobilitazione precari Università e Ricerca
Per il 3 luglio i sindacati confederali organizzano a Roma una manifestazione nazionale dei lavoratori precari dell’Università e della Ricerca in cui si chiede al Governo anche un aumento consistente delle risorse a favore di questi settori.
Per il 3 luglio i sindacati confederali organizzano a Roma una manifestazione nazionale dei lavoratori precari dell’Università e della Ricerca in cui si chiede al Governo anche un aumento consistente delle risorse a favore di questi settori.
In particolare, nella giornata del 3 luglio è previsto un sit-in, a partire dalle ore 10.00, con comizio finale, davanti al Ministero dell’Economia e delle Finanze; nel pomeriggio, dalle 15.00 alle 17.00 sit-in in Piazza Montecitorio.
Flc Cgil, Cisl - Federazione Università e Uil - Università e Ricerca rivendicano l’applicazione immediata in tutte le Università e gli Enti di ricerca della direttiva n. 7 del 30 aprile scorso relativa ai percorsi di stabilizzazione dei lavoratori precari delle Amministrazioni pubbliche e l’applicazione dei commi 417 e seguenti della legge Finanziaria 2007, che a tale fine dispongono risorse, nonché l’applicazione del Contratto di lavoro ai medici specializzandi.
Inoltre, i sindacati confederali chiedono che la prossima Finanziaria preveda: l’aumento consistente dei fondi ordinari degli Enti di ricerca e degli Atenei, dove va risolta rapidamente e definitivamente la “precarizzazione”, con la previsione di un adeguato piano di stabilizzazioni anche attraverso il superamento delle piante organiche; il superamento del tetto del 90% per le Università, che rischia di impedire il processo di stabilizzazione già avviato; l’estensione della norma sulla stabilizzazione a tempo indeterminato negli Enti pubblici di ricerca ad assegnisti e collaboratori; l’estensione delle procedure di stabilizzazione ai ricercatori precari delle Università e la definizione di un canale preferenziale nei prossimi concorsi.
03/07/2007