Tecnica della scuola: Linee guida obbligo scolastico: il parere del Cnpi
Nelle sedute del 18 e del 19 dicembre il Consiglio nazionale della pubblica istruzione ha espresso il proprio parere sulle “linee guida inerenti l’obbligo di istruzione” e un ulteriore contributo sulle “Indicazioni per il curricolo”.
di A.T.
Nell’adunanza del 18 dicembre 2007, il Cnpi ha espresso il parere sulle “Linee guida inerenti l’obbligo di istruzione”, in cui dopo aver esposto una serie di attente valutazioni propone emendamenti al testo, che secondo lo stesso Consiglio nazionale della pubblica istruzione “presenta alcune incongruenze e non offre garanzie circa l’effettivo finanziamento degli interventi previsti a beneficio dell’adempimento dell’obbligo”. Il Cnpi “ritiene tuttavia che, sia pure in un contesto legislativo in evoluzione, il processo di sperimentazione dell’obbligo d’istruzione sia funzionale ai fini della riorganizzazione del sistema dell’istruzione e dell’innalzamento degli standard formativi e riconosce, a tal fine, l’opportunità di emanare apposite linee guida, per cui, subordinatamente all’accoglimento degli emendamenti proposti, esprime parere favorevole”.
Nell’adunanza del 19 dicembre, invece, il Consiglio nazionale della pubblica istruzione ha espresso un “ulteriore contributo sulle Indicazioni per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione”. Oggetto di specifica riflessione sono le azioni di accompagnamento previste dal decreto ministeriale del 31 luglio 2007, dalla direttiva n. 68 del 3 agosto 2007 e i contenuti delle Indicazioni per il curricolo (aspetti culturali e metodologico-didattici).
Il Cnpi, avendo a riferimento il prescritto parere reso nella seduta del 26 luglio scorso, “si riserva di approfondire le seguenti questioni che sono già emerse nei contributi dei comitati orizzontali e nelle iniziative che l’Amministrazione ha realizzato nel periodo settembre-dicembre 2007: la formazione che vede coinvolte le scuole; la continuità orizzontale e verticale; la valutazione; l’impianto disciplinare; il monitoraggio”.
Le considerazioni espresse dal Consiglio nazionale della pubblica istruzione “intendono sollecitare un dibattito culturale che veda coinvolto il Paese, il mondo della cultura e della politica, del lavoro, dei media, dei genitori e di tutti gli operatori scolastici (insegnanti e dirigenti)”.
Inoltre, nelle adunanze del 18 e 19 dicembre 2007, il Cnpi ha approvato tre ordini del giorno: sulla “Valorizzazione del ruolo della scuola”, sul “Coinvolgimento dei consiglieri del Cnpi medesimo nelle attività dell’Amministrazione sul territorio” ed un ordine del giorno che plaude “alla moratoria della pena di morte” approvata dall’Onu lo scorso 18 dicembre.