Tecnica della scuola-Concorso dirigenti: pubblicate le prime graduatorie regionali.

Concorso dirigenti: pubblicate le prime graduatorie regionali.
di Giuseppe Guzzo
Gli Uffici Scolastici Regionali della Sardegna e dell'Umbria hanno pubblicate le graduatorie degli ammessi alle prove scritte del concorso ordinario per il reclutamento dei dirigenti scolastici.

Gli Uffici Scolastici Regionali della Sardegna e dell'Umbria, dimostrando una tempestività non abituale nell'amministrazione della scuola italiana, hanno pubblicate le graduatorie degli ammessi alle prove scritte del concorso ordinario per il reclutamento dei dirigenti scolastici in via di espletamento in tutta Italia per la copertura dei 1.500 posti di cui al Decreto della Direzione Generale per il Personale della Scuola del 26/11/2004.
L'esame dei dati emersi dalle graduatorie appena pubblicate richiama l'attenzione sullo strano meccanismo del concorso in atto e sicuramente induce a più di una riflessione.
Come è noto, non tutti gli aspiranti aventi i relativi titoli possono essere ammessi alle prove di esami, ma solo una percentuale pari al numero dei posti messi a concorso moltiplicata per sette.
In Sardegna i posti messi a concorso sono 95 e 46, rispettivamente per il primo e per il secondo settore.
Sono stati, perciò, 413 i candidati ammessi del primo settore. Al primo dei candidati ammessi è stato attribuito il punteggio di 18,20 e all'ultimo di 10.74.
I candidati ammessi al secondo settore sono stati 154. Il primo è stato ammesso con il punteggio di 17,70, l'ultimo con punti 11.05.
In Umbria, i posti messi a concorso sono 16 per il primo settore ed 8 per il secondo. Di conseguenza i candidati del primo settore ammessi sono stati 112. Il primo con il punteggio di 18.20 e l'ultimo con quello di 12,15.
Quelli del secondo settore sono stati 56. Al primo candidato è stato attribuito il punteggio di 19,00. All'ultimo il punteggio di 13,45.
Al di là dei dati numerici, resta il fatto della perversità del meccanismo escogitato dall'amministrazione scolastica - con il consenso delle organizzazioni sindacali e delle rappresentanze professionali - che, nella fase propedeutica di selezione, affidata esclusivamente ai titoli, vengono automaticamente tagliati fuori i candidati più giovani, ed esclusi quei soggetti che dovrebbero, in linea di massima, essere indispensabili per quel rinnovamento della scuola oggi tanto enfatizzato dal processo di riforma in atto.
Per quanto riguarda le altre regioni, si ha notizia di alcune che dovrebbero pubblicare a giorni le graduatorie degli ammessi, ma pure di regioni che ancora sono in alto mare e che non sono in grado di prefigurare una data a breve scadenza.

30/04/2005"