Strumenti utili per fare un bilancio. I docenti non devono averne paura

ROMA - Nessun intoppo per le prove Invalsi al liceo scientifico Newton di Roma, guidato dal preside Mario Rusconi che è anche vice presidente dell’Associazione nazionale presidi. «I test- spiega Rusconi - sono strumenti utili per ricalibrare il nostro lavoro e perciò qui li faremo regolarmente».

Il collegio dei docenti è d’accordo al completo sul sì alle prove?
«Non abbiamo avuto intoppi. C’è stato solo qualche rilievo critico sulle modalità di comunicazione del ministero. Io penso che non si debba avere paura di questo tipo di valutazione. Del resto non siamo un paese come l’America dove si è arrivati in un certo senso al testificio. Qui le prove Invalsi rientrano in un quadro più ampio di valutazione degli alunni. E comunque a noi servono per migliorare il nostro lavoro. Ci aiutano a capire il livello degli studenti».

Come utilizzerete i risultati?
«Assieme ai docenti abbiamo deciso che li analizzeremo per rivedere il modo di fare didattica in classe. Cercheremo di capire dove gli studenti sono più carenti e come possiamo aiutarli, a migliorare a partire da una revisione della didattica e dei programmi. Io penso che chi boicotta le prove faccia un errore, non ne ha capito il senso. E le motivazioni addotte non mi sembrano valide, ci vedo solo molto timore di essere valutati».

A. Mig.