FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3797171
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Sole 24 ore-Scuola secondaria, per i governatori riforma da ritirare

Sole 24 ore-Scuola secondaria, per i governatori riforma da ritirare

Scuola secondaria, per i governatori riforma da ritirare ROMA " Le Regioni chiedono il ritiro del decreto sulla nuova scuola secondaria firmato Moratti. La bocciatura sarà comunicata ufficialme...

08/07/2005
Decrease text size Increase text size
Il Sole 24 Ore

Scuola secondaria, per i governatori riforma da ritirare
ROMA " Le Regioni chiedono il ritiro del decreto sulla nuova scuola secondaria firmato Moratti. La bocciatura sarà comunicata ufficialmente nel pomeriggio di oggi a Roma quando i rappresentanti delle autonomie, dopo aver incontrato in mattinata i sindacati, consegneranno al ministro dell'Istruzione un documento che passa al setaccio lo schema di decreto legislativo sulla nuova scuola superiore approvato, in prima lettura, dal Consiglio dei ministri lo scorso 27 maggio. Nel mirino la liceizzazione dell'istruzione tecnica, la mancata concertazione, i tempi di applicazione del decreto e il capitolo risorse.
Nella premessa la richiesta è esplicita: " Le Regioni ritengono che la riapertura di un dialogo costruttivo sia, comunque, condizionata dal ritiro dello schema di decreto, per riprendere l'auspicato confronto finalizzato alla sua integrale rivisitazione " . Il timore riguarda soprattutto il pericolo di uno sconfinamento di competenze da parte del ministero e di una emarginazione dell'istruzione e formazione professionale, rispetto al canale dei licei, anche per carenza di finanziamenti. D'altra parte la formazione professionale è attualmente finanziata con i fondi europei.
Comincia in salita il percorso del decreto, che dovrà passare al vaglio proprio della conferenza Stato Regioni e delle commissioni di Camera e Senato, prima di tornare a Palazzo Chigi per l'approvazione definitiva.
Il documento che sarà presentato oggi chiede l'applicazione del Titolo V della Costituzione che affida proprio alle Regioni la competenza concorrente in materia di istruzione e la competenza esclusiva sull'istruzione e formazione professionale. E arriva l'affondo: " Il passaggio dell'istruzione e dell'istruzione e formazione professionale alle Regioni è disposto senza indicare le modalità e i finanziamenti necessari per la sua concreta attuazione " .
Secondo le Regioni l'intervento di spesa previsto dal decreto " è destinato soltanto ai licei, lasciando senza certezze la copertura del finanziamento dell'istruzione e formazione professionale, sia per l'aspetto amministrativo che per quello relativo al personale " . Il timore è che il costo del secondo canale dell'istruzione e formazione professionale gravi interamente sui bilanci regionali. Proprio considerando il trasferimento di competenze, secondo le Regioni va rivista l'entrata in vigore del decreto: non appare realizzabile l'ipotesi del 2006/ 07, ma viene chiesta un'applicazione molto più graduale.
Inoltre, secondo il documento elaborato dalle Regioni, il testo del decreto non garantisce la pari dignità tra i sistemi di istruzione e formazione professionale, e marginalizza quest'ultima con una accelerazione verso la liceizzazione dell'intero sistema educativo. L'assetto dei licei tecnologici " presenta una espansione di indirizzi manifestamente in sovrapposizione con l'offerta formativa del sistema di istruzione e formazione professionale " , è scritto nel documento.
Un altro fronte di dissenso con il Miur riguarda la valutazione della conferenza Stato Regioni sul decreto attuativo: per le Regioni il testo va sottoposto a " intesa" in quanto tratta di materia di competenza esclusiva regionale, mentre lo schema di decreto approvato il 27 maggio prevede soltanto l'acquisizione del parere consultivo. Contestata la ripartizione delle competenze


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL