Sole 24 ore-Riforma Moratti: conti sotto esame
Riforma Moratti: conti sotto esame Scuola - Il relatore: "Mancano 4,8 miliardi" LUIGI ILLIANO ROMA - Sul decreto attuativo della scuola i conti non tornano. L'interrogativo arriva dalla com...
Riforma Moratti: conti sotto esame
Scuola - Il relatore: "Mancano 4,8 miliardi"
LUIGI ILLIANO
ROMA - Sul decreto attuativo della scuola i conti non tornano. L'interrogativo arriva dalla commissione Bilancio della Camera che sta esaminando lo schema di decreto legislativo sul primo ciclo della riforma Moratti. "Accanto ai 4miliardi di euro previsti dalla Finanziaria per l'avvio della riforma, manca l'indicazione della copertura per gli altri 4,8 miliardi occorrenti per proseguire l'attuazione", spiega Alberto Giorgetti (An) relatore in commissione. La richiesta di chiarimento al Governo non dovrebbe impedire al decreto di incassare oggi il via libera della commissione, ma ha dato fiato alle opposizioni per manifestare, ancora una volta, molti dubbi sull'impianto economico e finanziario sul quale poggia il decreto Moratti. Secondo il centrosinistra non ci sarebbe la copertura per l'insegnamento dell'inglese e dell'informatica alle elementari. Stesso discorso per quanto riguarda l'impegno finanziario dei Comuni: non sarebbe chiara la disponibilità delle risorse. Nel mirino dell'opposizione anche la formazione degli insegnanti: non ci sarebbe la previsione di spesa specifica. "Attiveremo una sorta di vasi comunicanti tra ministero dell'Istruzione e dell'Economia - spiega ancora Giorgetti - per ottenere domani (oggi per chi legge, ndr) una previsione dettagliata di spesa. Tenendo presente che si tratta di un provvedimento a copertura dinamica. Ossia, i finanziamenti arriveranno lungo il cammino dell'approvazione dei vari decreti attuativi". Rassicurazioni alle quali le opposizioni hanno risposto a muso duro, chiedendo al ministro di ritirare il decreto, come ha dichiarato Alba Sasso (Ds). Secondo Albertina Soliani (Margherita) "basterebbe il semplice buon senso per ritirare il decreto Moratti perché senza copertura finanziaria è incostituzionale". Agli attacchi ha replicato il coordinatore nazionale di Forza Italia, Sandro Bondi: "Nella questione sulla riforma della scuola si manifesta con evidenza la malafede e l'abitudine della sinistra, che sparge a piene mani disinformazione e terrorismo psicologico". Oggi dovrebbe arrivare il disco verde anche dalle commissioni Cultura di Camera e Senato che, comunque, dovrebbero chiedere alcune modifiche, come la netta affermazione che il tempo pieno non si tocca e forse l'abrogazione della figura del tutor. L'attuazione della riforma è a rischio anche su un altro fronte: lo Snals ha deciso di impugnare davanti al Tar la recente circolare ministeriale sulle iscrizioni, che dà seguito al nuovo modello di istruzione.
Mercoledì 21 Gennaio 2004