Sindacati: ecco i motivi dello sciopero
saranno illustrati in modo dettagliato nel corso di una conferenza stampa che si terrà mercoledì 11 maggio
Motivazioni e obiettivi dello sciopero generale proclamato da Flc Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, Snals Confsal e che coinvolgerà tutto il personale della scuola (docente, educativo, ATA e dirigente) per la giornata di venerdì 20 maggio, saranno illustrati in modo dettagliato nel corso di una conferenza stampa che si terrà mercoledì 11 maggio alle ore 10,30 presso l'Hotel Nazionale di piazza Montecitorio a Roma.
Al termine della conferenza stampa vi sarà la consegna al Governo delle firme raccolte sulla petizione sottoscritta nelle settimane scorse in tutte le scuole italiane, un testo che evidenzia le diverse emergenze su cui da mesi i lavoratori e i sindacati sono mobilitati.
Comune a tutto il personale del comparto è la richiesta di vedere rinnovato il contratto fermo da parecchi anni. Per tutti si rivendicano percorsi di valorizzazione professionale e una sburocratizzazione del lavoro, nella prospettiva di un consolidato patto educativo tra scuola, famiglie e comunità sociale sostenuto anche da una forte e mirata politica di investimenti. Si rivendica inoltre la stabilizzazione dei tanti precari cui nè il piano straordinario di assunzioni nè le procedure concorsuali in atto hanno dato risposta.
Tra le questioni riguardanti in modo più specifico il personale ATA la mobilitazione sostiene la richiesta di una diversa politica degli organici, l'istituzione di un organico funzionale di istituto; la cancellazione delle disposizioni che impediscono di sostituire gli assenti e lo sblocco del turn over; l'introduzione della figura dell'assistente tecnico anche nelle scuole del primo ciclo; il bando dei concorsi per i Direttore dei Servizi Amministrativi; la ripresa dei processi di mobilità professionale interna; la fine delle ricorrenti disfunzioni del sistema informativo