Secolo XIX-Scuola, tagli al personale

IL SINDACATO: LA SITUAZIONE E' PREOCCUPANTE

Scuola, tagli al personale
Il settore in agitazione

BIELLA
Le organizzazioni sindacali della Cgil e Cisl Scuola fanno il punto della situazione che, dopo i tagli del personale, rischia di aggravarsi ancora in termini di servizio. Durante l'ultimo incontro con l'ex Provveditorato (ora Centro Servizi Amministrativi), il sindacato ha posto l'accento sul fatto che nel prossimo anno scolastico ci saranno 34 addetti in meno, uno per i servizi amministrativi, 7 assistenti tecnici e 26 collaboratori scolastici (i bidelli). Spiegano Marina Dazzi e Barbato Rubano: "In queste condizioni non si potranno neppure garantire i servizi minimi per il buon funzionamento delle scuole. Già nei precedenti incontri per gli organici del personale docente dall'infanzia alle medie superiori erano emerse problematiche per la richiesta fatta dai Dirigenti scolastici di 22 posti aggiuntivi per le elementari e la situazione resta seria. A parte il taglio di cui sopra, infatti, nelle superiori si perdono 8 posti in organico, mentre alla media inferiore di piazza Martiri, nonostante la presenza di 95 alunni di cui uno diversamente abile in prima, sono state assegnate 3 e non 4 classi come richiesto. Soltanto la materna non ha avuto decurtazioni, ma un aumento di 2 sezioni".
"Considerato il tutto - concludono i rappresentanti sindacali - ed anche per protestare sul mancato accordo per il rinnovo del biennio economico contrattuale oltre ad ostacolare l'avvio della riforma Moratti per la scuola di secondo grado, è stato proclamato lo stato di agitazione per tutto il mese di giugno della categoria del personale amministrativo, tecnico e ausiliario". \