Secolo XIX: La cgil: «bene così»ma la cdl è critica
le reazioni
roma. Come da copione, l'annuncio del ministro Fioroni ha suscitato consensi e critiche.
D'accordo con la nuova veste seria della scuola si dice anche Vincenzo Cerami, scrittore e sceneggiatore: «La scuola non deve farsi carico della crisi della famiglia, ma deve svolgere solo e bene il proprio compito. Se deve occuparsi di droga, dei caschi in motorino, di sesso e altro, supplendo a un vuoto sociale, è chiaro che resta poco tempo per insegnare e studiare la matematica e il resto». Il segretario generale della Flc-Cgil, Enrico Panini, accoglie bene il dl, anche se esprime prudenza. «Per quanto riguarda le norme disciplinari, la necessità di prevedere interventi urgenti, a fronte di una ipotesi di reato, non deve configurare soluzioni che rischiano di essere discrezionali». Critiche invece dall'opposizione. «Quella di Fioroni è una riforma all'insaputa di tutti», afferma il segretario nazionale Ugl Scuola, Giuseppe Mascolo. E Giuseppe Valditara di An sottolinea: «Il ministro Fioroni con grande ritardo ripropone con un decreto legge le stesse norme che da mesi giacevano dimenticate in un disegno di legge alla Camera. Ma se questa volta il ministro Fioroni avrà veramente il coraggio di togliere di mezzo i sindacati dalle procedure per il licenziamento degli insegnanti assenteisti noi lo appoggeremo senz'altro».