Scuolaoggi-Riforma primo ciclo, una partita tutta da giocare: la commissione bilancio del senato boccia il decreto
Riforma primo ciclo, una partita tutta da giocare: la commissione bilancio del senato boccia il decreto Pesante battuta d'arresto per il decreto attuativo della riforma del primo ciclo: la ...
Riforma primo ciclo, una partita tutta da giocare: la commissione bilancio del senato boccia il decreto
Pesante battuta d'arresto per il decreto attuativo della riforma del primo ciclo: la commissione bilancio del senato lo ha bocciato. In attesa che il decreto attuativo della riforma del primo ciclo scolastico compia definitivamente il suo iter (al prossimo consiglio dei ministri?), i sindacati scuola, intanto, chiedono un incontro urgente con il MIUR per la definizione delle risorse organiche da impiegare per il prossimo anni. Perchè questa risulterà la vera prova del nove sugli impegni, sia pur contradditori, che Letizia Moratti assunti negli ultimi gioni sulla pressione del fronte del no alla riforma.
Ecco il testo della richiesta di confronto:
"Scriventi Segreterie Generali Sindacati scuola CGIL CISL UIL ritengono indispensabile et non più differibile affrontare in sede politica problematiche attinenti at gestione personale et definizione organici anno scolastico 2004/2005, già evidenziate nella "Dichiarazione di intenti" predisposta da codesta Amministrazione et consegnata giorni scorsi at Organizzazioni Sindacali. Suddette problematiche, propedeutiche at eventuale chiusura contratto decentrato nazionale in materia di mobilità, si riferiscono at fondamentali istituti contrattuali e at aspetti concernenti attuazione legge 53/2003 con forte impatto sul rapporto di lavoro di tutto il personale scolastico. Sollecitano, pertanto, immediata attivazione richiesto confronto politico".
Si deve presumere che questo confronto si potrà fare solo dopo l'approvazione in corso del fatidico decreto: solo a quel punto si potrà giocare a carte scoperte, perchè tuttora, nonostante i pareri acquisiti, non si può dare per certa alcuna ipotesi di decreto. Il clima non è del resto dei migliori: all'ultimo voto sul parere da esprimere alla commissione istruzione della camera, le opposizioni hanno abbandonato la seduta. "Non c'è stato alcun dibattito - ha commentato amaramente la ds Alba Sasso - La maggioranza è venuta solo per votare". Adesso si aspetta di vedere che fine faranno al consiglio dei ministri gli emendamenti proposti dall'Udc.