ScuolaOggi-LO SNALS ANNUNCIA: NUOVA CIRCOLARE SULLE ISCRIZIONI
LO SNALS ANNUNCIA: NUOVA CIRCOLARE SULLE ISCRIZIONI Non si finisce più di stupirsi: a 48 ore dalla pubblicazione della contestatissima circolare sulle iscrizioni lo Snals annuncia di av...
LO SNALS ANNUNCIA: NUOVA CIRCOLARE SULLE ISCRIZIONI
Non si finisce più di stupirsi: a 48 ore dalla pubblicazione della contestatissima circolare sulle iscrizioni lo Snals annuncia di aver raggiunto un accordo con il ministro Letizia Moratti per il mantenimento del sistema scolastico attuale, in particolare su tempo pieno e tempo prolungato. Almeno per il prossimo anno, ma con la richiesta che il decreto attualmente in discussione venga radicalmente modificato. Quanto alle recenti regole sulle iscrizioni lo stesso sindacato preannuncia la pubblicazione di una nuova circolare. Ecco il testo del comunicato che abbiamo ricevuto e integralmente pubblichiamo. "Lo SNALS-CONFSAL ha chiesto ed ottenuto, in sede di trattativa per la mobilità, garanzie per il mantenimento per l'a.s. 2004/2005 del tempo pieno nella scuola primaria e del tempo prolungato nella scuola secondaria di I grado. Saranno confermati, pertanto, i modelli strutturali del tempo pieno e del tempo prolungato e, di conseguenza, saranno mantenuti i relativi posti in organico. A questo primo importante risultato , comunque, dovrà seguire, per i prossimi anni scolastici, in coerenza con gli emendamenti proposti dallo SNALS-CONFSAL allo schema di Decreto Legislativo in iter parlamentare, la definitiva conferma del tempo pieno e del tempo prolungato. Lo SNALS-Confsal ha inoltre ottenuto precise garanzie in ordine alla costituzione delle classi, alla tutela degli indirizzi di studio nella scuola secondaria di II grado e alla individuazione dei docenti soprannumerari.
Questo ci conferma e ci rafforza nella nostra decisione di vigilare con grande impegno sull'attuale momento politico-sindacale per conseguire i due obiettivi che in questo momento sono prioritari per lo SNALS-CONFSAL:
- introdurre sostanziali modifiche all'attuale schema di decreto legislativo attuativo della riforma secondo le nostre irrinunciabili richieste che sono:
- salvaguardia del tempo pieno e del tempo prolungato;
- no alla figura del tutor;
- introduzione di nuove figure professionali per la scuola dell'infanzia;
- no all'esternalizzazione con esperti nell'ambito della programmazione curricolare;
- salvaguardia dell'orario di insegnamento con l'obiettivo di uniformare a 30 ore obbligatorie più tre ore opzionali l'orario nella scuola primaria (elementare e media);
- attuazione dell'art. 22 del vigente CCNL (relativo ai meccanismi di carriera professionale dei docenti) con lo strumento della contrattazione all'ARAN senza interferenze legislative che avrebbero il solo effetto di ridurre la tutela del personale.
In sintesi alcuni punti dell'accordo che "tocca" anche aspetti relativi ad organici e mobilità:
- L'autorizzazione alla costituzione delle classi non verrà data secondo una nuova normativa ma con l'attuale
- Tempo pieno e prolungato sono riconfermati nella attuale configurazione
- Se entra in vigore la riforma ed ha effetti sugli organici i docenti restano comunque nella loro scuola
- All'insegnate di lingua straniera nella elementare saranno assegnate 6/7 classi
- La classe iniziale di un monocorso potrà costituirsi con 20 alunni
- Classi articolate potranno formarsi con 31 alunni
- Un docente non potrà esser considerato perdente posto e sottoposto a trasferimento d'ufficio se nella/e scuole di appartenenza vi siano le ore necessarie indipendentemente dal fatto che costituiscano o meno cattedra o posto in organico di diritto; con questo risolvendo il problema del meccanismo perverso che portava a dover trasferire d'ufficio i docenti, anche in presenza delle ore necessarie a mantenerli nella loro sede, e solo in conseguenza della impossibilità di formare i posti in organico di diritto a causa della necessità di rispettare i tetti organici continuamente "tagliati" in questi anni
- L'organico di fatto ( quello reale con l'inizio della scuola e che potrebbe diversificarsi da quello di diritto formulato su di una previsione) non produrrà soprannumerari
- Una eventuale razionalizzazione con nuovi dimensionamenti delle istituzioni scolastiche che avvenga dopo i termini per le domande di trasferimento non produrrà effetti sulla mobilità
- Si apre a breve la contrattazione per le nuove figure professionali, previste dal Contratto per la categoria dei non docenti, che rappresentano uno dei punti essenziali per l'esercizio effettivo della autonomia scolastica
- VERRA' EMANATA UNA NUOVA CIRCOLARE SULLE ISCRIZIONI. E' possibile, inoltre, anticipare qualche dato sulla tempistica relativa alla mobilità (trasferimenti) Da oggi 16 gennaio fino al 23 riunioni tecniche con i sindacati per addivenire alla firma del contratto sulla mobilità SCADENZA DOMANDE (PER TUTTI) 28/29 FEBBRAIO
Alessandro Dutto
Segretario regionale SNALS Conf.s.a.l.