ScuolaOggi-I PRECARI TORNANO A FARSI SENTIRE: PER CHIEDERE IL PIANO DELLE ASSUNZIONI

I PRECARI TORNANO A FARSI SENTIRE: PER CHIEDERE IL PIANO DELLE ASSUNZIONI
I precari tornano a farsi sentire. Dal 22 febbraio (a Milano, aula magna del Bertarelli) sono programmate alcune assemblee interregionali promosse da Cgil, Cisl e Uil, per rilanciare la soluzione di un problema che pare non riesca a trovare soluzione. Secondo i sindacati sono 170 mila i posti coperti attualmente dai precari. L'ultima legge sul precariato (la 143 del giugno scorso) impegnava il governo a presentare all'inizio di quest'anno un piano pluriennale di assunzioni in ruolo. Altro impegno non mantenuto. In compenso sono stati banditi alcuni corsi abilitanti. In particolare per i docenti di ogni ordine e grado in possesso di specializzazione al sostegno ma privi di abilitazione che abbiano alle spalle almeno un servizio di 360 giorni nel periodo che va da settembre 1999 a giugno 2004. Altro corso di analogo valore per gli Itp. I corsi sono organizzati dalle università e durano un anno. Posta in palio: l'abilitazione. Ma sempre precari si resta, perchè, come detto, di assunzioni in ruolo ancora non se ne parla. Una spina nel fianco dell'intero sistema scolastico italiano che ha in seno 170 mila scontenti perchè ogni anno vengono assunti e licenziati. Alla faccia del più elementare criterio per tutelare la qualità della scuola: la continuità.