ScuolaOggi-DA MILANO A ROMA: LA PROTESTA CONTRO LA RIFORMA MORATTI NON HA TREGUA
DA MILANO A ROMA: LA PROTESTA CONTRO LA RIFORMA MORATTI NON HA TREGUA In attesa del decreto che ancora non c'è (solo al momento in cui apparirà sulla Gazzetta ufficiale sarà legge), no...
DA MILANO A ROMA: LA PROTESTA CONTRO LA RIFORMA MORATTI NON HA TREGUA
In attesa del decreto che ancora non c'è (solo al momento in cui apparirà sulla Gazzetta ufficiale sarà legge), non ha pausa la contestazione alla riforma Moratti. Da Milano, dove almeno 40 mila persone hanno manifestato il loro dissenso, a Roma, dove il prossimo 28 febbraio è in programma una manifestazione nazionale sempre sugli stessi obiettivi antiriforma. Le scuole della capitale sono sempre più coinvolte. A dirigere la danza della contestazione il Coordinamento romano in difesa della scuola pubblica. Un'assemblea cittadina farà il punto della situazione. "Sono centinaia le scuole coinvolte - dice Mimma Miani portavoce del Coordinamento romano - Sono in atto occupazioni di insegnanti e genitori, fino alle otto di sera. Si fanno attraversamenti lenti delle strade per attirare l'attenzione dell'opinione pubblica. Si chiede che comunque per il prossimo anno l'offerta formativa resti quella che è". Intanto si aspetta di conoscere la domanda di tempo pieno avanzata entro il 31 gennaio. Non ci sono ancora dati certi, ma già arrivano segnali che le famiglie hanno espresso una domanda crescente. Una domanda che nessuno potrà tener nascosta, nemmeno il direttore scolastico regionale del Lazio Francesco de Sanctis. Una sfida a Moratti e Berlusconi che si sono impegnati a soddisfare tutta la richiesta.