ScuolaOggi-ASPETTANDO GLI ORGANICI DI FATTO, ULTIMA SPIAGGIA PER RECUPERARE ALTRE RISORSE

ASPETTANDO GLI ORGANICI DI FATTO, ULTIMA SPIAGGIA PER RECUPERARE ALTRE RISORSE
La scuola italiana è in attesa della circolare sugli organici di fatto, in pratica l'ultima spiagga per cercare di rimediare alla carenza di risorse necessarie per garantire l'avvio delle lezioni il prossimo anno scolastico. Da queste disposizioni si saprà se saranno messe a disposizione risorse aggiuntive, così come si chiede ormai da un capo all'altro del territorio nazionale. Difficile fare previsioni su quando la circolare verrà emanata, anche perchè al MIUR sembra che tutto stia andando storto: l'ultimo inciampo è dato dal rinvio della pubblicazione dei trasferimenti anche per le medie. E senza trasferimenti le scuole non possono determinare gli organici di fatto. La gestione Moratti doveva essere la gestione di una manager. In realtà mai come in questa fase la macchina organizzativa della scuola è andata in crisi. A tutti i livelli. Anche nell'applicazioni delle regole fissate da questo governo. Il caso più recente è quello relativo ai docenti delle superiori che, come è noto, sono tenuti ormai a un'orario di 18 ore settimanali di lezione. Il guaio è che il MIUR nell'applicare questo criterio diffonde nelle scuole organici con docenti a cui vengono assegnate ore in più: 20, fino a 24 ore settimanali. La Cgil scuola di Milano e della Lombardia ha subito contestato l'operazione mettendosi a disposizione dei dirigenti scolastici che intendono smontare questo progetto, chiedendo che i loro docenti abbiano un orario settimanale di 18 ore e non oltre. Altra fonte di conflitti. Ma non bastavano quelli che già ci sono (e sono tanti)?
Intanto c'è da registrare questa presa di posizione della Cgil scuola:
Si è tenuto oggi l'incontro al Miur convocato, come avete letto, sull'organico di fatto;

L' appuntamento si è purtroppo risolto senza che il tema sia stato affrontato in quanto il tempo a disposizione è stato pochissimo poiché l'Amministrazione aveva convocato anche i Direttori regionali.

Il breve incontro con le organizzazioni sindacali si è incentrato sul problema nato dagli errori sui trasferimenti del personale della scuola secondariache, come avevamo facilmente previsto, comporterà lo slittamento anche dei trasferimenti della scuola media.

Gli errori rilevati e diffusi sul tutto il territorio nazionale hanno creato il caos tra il personale confondendo le procedure, gli istituti e le priorità definiti nel contratto.

In quella sede abbiamo formalizzato, con le altre organizzazioni sindacali, la richiesta di incontro urgente con il Dipartimento interessato per avere certezza del rifacimento delle operazioni scorrette che, tra l'altro, influenzano sia i tempi delle utilizzazioni che le future immissioni in ruolo, e soprattutto, per verificare la corretta applicazione del contratto sulla mobilità.

Informalmente l'Amministrazione ci ha annunciato per il pomeriggio di lunedì l'incontro richiesto.

Pubblichiamo la lettera inviata al Miur dalle Organizzazioni Sindacali scuola Cgil, Cisl, Uil sugli errori riscontrati nelle operazioni di mobilità del personale sinora pubblicati.
CGIL SCUOLA
CISL SCUOLA
UIL SCUOLA

Roma, 18 giugno 2004

Al Dott. Michele Di Pace

Capo di Gabinetto MIUR

Al Dott. Pasquale Capo

Capo Dipartimenti Servizi nel Territorio - MIUR

Dott. Alessandro Musumeci

Direttore Generale Servizio Automazione Informatica e Innovazione tecnologica - MIUR

ROMA

Le scriventi Segreterie Nazionali hanno tempestivamente denunciato che i movimenti del personale finora pubblicati (infanzia, elementare, secondaria II grado) non rispettano le procedure e gli istituti contrattualmente definiti.

Gli errori riscontrati sono ripetutamente diffusi sul territorio nazionale, pertanto si deve imputare il problema ad una programmazione del sistema informatico che non ha tradotto correttamente le procedure del CCNI sulla mobilità. Errori peraltro incomprensibili in quanto quest'anno non sono state apportate modifiche sostanziali agli istituti contrattuali.

Queste Segreterie hanno, da subito, chiesto l'adeguamento del sistema e quindi il rifacimento totale delle operazioni.

La situazione determinatasi sta comportando gravi ed evidenti danni agli interessati che stanno già avviando un vasto contenzioso.

Tra l'altro la questione, se non risolta urgentemente, avrà ripercussioni negative sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, tali da comprometterne la tempistica.

Queste Segreterie chiedono che siano operati urgentemente tutti gli interventi necessari e che siano ufficialmente rese note alle OO.SS. le intenzioni dell'Amministrazione rispetto alla corretta applicazione del contratto sulla mobilità.