SCUOLA/ ULTIMATUM SINDACATI: SENZA CONTRATTO SARA' SCIOPERO

Roma, 5 mar. (Apcom) - Non bastano ai sindacati confederali della scuola le rassicurazioni del ministero sul rinnovo del contratto di categoria scaduto da oltre un anno: se nei prossimi giorni non dovessero esserci sviluppi sulla presentazione della piattaforma contrattuale, da parte di viale Trastevere, Flc-Cgil,Cisl e Uil Scuola annunciano lo sciopero generale per il prossimo 13 aprile.

La richiesta è stata formalizzata con una lettera unitaria firmata dai segretari Enrico Panini, Francesco Scrima e Massimo Di Menna, inviata al presidente del Consiglio Romano Prodi e ai ministri Padoa Schioppa (Economia), Fioroni (Pubblica Istruzione) e Nicolais (Solidarietà Sociale).

I tecnici dei tre ministeri, quindi, sono chiamati ad accelerare i tempi: i sindacati chiedono infatti "che il contratto venga firmato prima della fine dell'anno scolastico e che l'istruzione, il sapere, la scuola siano considerati settori di investimento, e condizioni indispensabili per lo sviluppo del paese e la coesione sociale".

Dal ministero della Pubblica Istruzione giungono però segnali rassicuranti: la piattaforma del nuovo contratto dovrebbe essere presentata ai sindacati il 22 e il 23 marzo. In tal caso, a partire da maggio-giugno potrà essere avviato il confronto con i rappresentanti dei lavoratori.

Il ritardo dei tempi sarebbe dovuto al fatto che il ministero a tutt'oggi non avrebbe ancora indicato l'atto di indirizzo all'Aran, l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni, sulla base del quale condurre la trattativa.

"E' un ritardo vergognoso - ha fatto oggi sapere Francesco Scrima, leader della Cisl Scuola - quello che si sta accumulando per il rinnovo del contratto e che si va a sommare alla mancanza delle risorse: se non ci saranno risposte da parte del Governo e non si sbloccherà la situazione, indiremo lo sciopero il 13 aprile".