Scuola, tutte le novità nella legge di bilancio
Stanziati dal governo 3,7 miliardi di euro per l'istruzione. Potenziata l'immissione in ruolo degli insegnanti di sostegno e per le scuole dell'infanzia. Fondi per l'edilizia scolastica e per gli esami di Stato. Nei licei musicali arriva il jazz
Nella Legge di Bilancio, approvata in via definitiva dal Senato, numerose le disposizioni per la scuola con oltre 3,7 miliardi stanziati per questo settore, di cui 2,2 di spesa corrente e oltre 1,5 per investimenti. Ma immediata è anche la critica dei sindacati che ritengono le risorse insufficienti: "Briciole e non c'è nulla per il rinnovo del contratto". Per Lena Gissi, segretaria della Cisl scuola "questa è una grande occasione persa, non c'è nulla di strutturale. L'unico segnale di speranza è sul sostegno, anche se con molti limiti, e sul dimensionamento delle scuole".
Scuote la testa Rino di Meglio della Gilda: "Praticamente una mancia. L'unico investimento importante, ma non sufficiente, è sull'edilizia. Ma sono sempre quelle risorse che girano dallo scorso anno. Se non investe sulla scuola ora, mentre stiamo facendo un deficit spaventoso, allora non si investirà mai". E osserva la Flc-Cgil: "Stride il mancato stanziamento di fondi aggiuntivi per il rinnovo del contratto, gli investimenti sugli organici e le procedure semplificate per stabilizzare i precari e i facenti funzione Dsga".
Ma vediamo i dettagli nelle singole voci al capitolo scuola.
Sostegno
La Legge prevede un piano pluriennale di immissione in ruolo di 25 mila docenti di sostegno. Ma già quest'anno si è arrivati a 91mila posti in deroga, dunque precari. Insomma, la coperta è corta. Le risorse saranno accompagnate da appositi fondi per la formazione degli insegnanti sui temi dell'inclusione e per l'acquisto di ulteriori ausili didattici. Si dà poi il via libera ad una innovativa procedura concorsuale per reclutare docenti specializzati sul sostegno. Il concorso sarà bandito ogni due anni periodo durante il quale le graduatorie potranno essere integrate e il punteggio dei candidati presenti in graduatoria aggiornato sulla base dei nuovi titoli conseguiti nel frattempo. È stato anche incrementato, per il 2021, di 70 milioni il finanziamento alle scuole paritarie che accolgono alunne e alunni con disabilità.
Digitalizzazione
Il testo prevede 40 milioni per la digitalizzazione, insieme a ulteriori risorse per potenziare l'azione amministrativa e didattica nelle scuole, anche con l'impiego degli animatori digitali e delle nuove tecnologie. Sono confermate e potenziate le équipe formative territoriali dei docenti, che si occupano dell'attuazione del Piano nazionale scuola digitale, per accelerare i processi di innovazione nelle scuole, promuovere la formazione del personale e potenziare le competenze di studentesse e studenti sulle metodologie didattiche innovative e sulla didattica digitale integrata. Stanziati 20 milioni di euro per concedere per un anno agli studenti meno abbienti, in comodato d'uso gratuito, un dispositivo mobile dotato di connettività o un bonus del medesimo valore.
Edilizia scolastica
La manovra prevede oltre 1,5 miliardi per l'edilizia scolastica. Sono state previste l'assegnazione di 1 milione di euro in più per ciascuno degli anni 2021, 2022, 2023 per gli interventi urgenti di edilizia scolastica, con particolare riguardo per le aree di maggiore rischio sismico, e la proroga di un anno dei poteri commissariali ai sindaci di Comuni e Città metropolitane e ai presidenti di Provincia per una rapida realizzazione degli interventi. Nell'ambito del piano triennale di investimenti immobiliari 2021-2023 dell'Inail, destinati 40 milioni alla costruzione di scuole innovative nei comuni con una popolazione inferiore a 5.000
abitanti di Abruzzo, Campania, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Esami di Stato
Sono previsti 30 milioni di euro da destinare alle scuole statali e paritarie per garantire il corretto svolgimento degli esami di Stato per questo annno scolastico secondo gli standard di sicurezza sanitaria previsti. È inoltre prevista la possibilità, per il ministro dell'Istruzione, di adottare ordinanze con specifiche misure per la valutazione degli apprendimenti e lo svolgimento dei relativi esami di Stato, anche in vista delle trasformazioni dettate dalla pandemia.
Dimensionamento delle istituzioni scolastiche
Cambiano le regole del dimensionamento scolastico introdotte anni fa nel periodo dei tagli: per il 2020/2021 il numero minimo di 600 studenti, 400 nelle piccole isole e nei comuni montani, che le scuole devono raggiungere per avere un proprio dirigente scolastico e un direttore dei Servizi generali amministrativi, viene abbassato rispettivamente a 500 e 300 studenti. Una misura per dare a un numero maggiore di scuole un proprio capo di istituto ed un Dsga a tempo pieno, fondamentale nella gestione dell'attuale periodo emergenziale.
Licei musicali e scuole dell'infanzia
Viene istituito un Fondo da 3 milioni per l'ampliamento dell'offerta formativa nei licei musicali, con l'attivazione di corsi a indirizzo jazzistico e sui nuovi linguaggi musicali. Il provvedimento prevede inoltre mille docenti in più per il potenziamento dell'offerta formativa nella scuola dell'infanzia e uno stanziamento aggiuntivo di 60 milioni per la fascia 0-6 anni