SCUOLA: MORATTI, UNA 'TASK FORCE' PER RECUPERARE I RITARDI

SCUOLA: MORATTI, UNA 'TASK FORCE' PER RECUPERARE I RITARDI
(AGI) - Roma, 10 feb. - Piu' rigore nella verifica delle conoscenze scolastiche, attivita' di recupero obbligatorie per chi e 'meno bravo', una "task force" e una "cabina di regia" nazionali e regionali: questi i nodi cruciali di una strategia di lungo respiro messa a punto dal ministro dell'istruzione, Letizia Moratti, per migliorare il rendimento scolastico perche' i nostri ragazzi sono fra i meno preparati del mondo.
L'imperativo emerge dai lavori della Conferenza nazionale sugli apprendimenti di base, convocata per fronteggiare gli sconfortanti risultati dell'Indagine Pisa (Programme for international student assessment) promossa dall'Ocse che ha evidenziato lacune notevoli dei nostri studenti, soprattutto in italiano e matematica, collocando gli alunni del Belpaese al 25mo posto su 29 paesi per le competenze in matematica, prima di Portogallo, Grecia, Turchia e Messico e dopo tutti gli altri, Finlandia e Corea del sud in testa.
Il piano d'azione del ministro Moratti per migliorare le conoscenze dei ragazzi in lettere, matematica e scienze si articola in dieci punti, premesso che, ha affermato la stessa titolare del dicastero, sara' realizzata una "cabina di regia nazionale collegata con cabine di regia regionali in modo da monitorare le azioni svolte a livello delle singole istituzioni scolastiche. Dobbiamo agire con tempestivita' - ha proseguito - in modo che gia' dalla prossima rilevazione Pisa si possa cogliere un trend positivo".