SCUOLA: FIORONI, CONTRATTO INSEGNANTI SI FARA'
Lo sciopero degli insegnanti non preoccupa il ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni per il semplice fatto che ''il contratto si fara'''
(ASCA) - Firenze, 25 mag - Lo sciopero degli insegnanti non preoccupa il ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni per il semplice fatto che ''il contratto si fara'''. Ottimismo sulla vertenza sindacale e' stata espressa dallo stesso Fioroni oggi a Firenze dove ha partecipato alla seconda giornata di lavori della Conferenza nazionale della famiglia voluta dal ministro Rosy Bindi. Fioroni, che ha ribadito l'importanza che il mondo della scuola e la famiglia viaggino di concerto, ha poi aggiunto che, ''come sa bene anche il ministro dell'economia, il dato che distacca la nostra scuola dal resto dell'Europa sta proprio in quanto percepiscono i nostri insegnanti. Allora, e' singolare sentirsi dire che il rinnovo del contratto puo' rientrare nel capitolo degli sprechi solo perche' non e' legato al merito. Chi fa il docente, infatti, ha il merito di aver scommesso di educare i nostri figli ed un aumento se lo merita''. Una risposta poi, Fioroni l'ha indirizzata anche a quella parte del mondo cattolico che oggi da Firenze e' tornata a chiedere piu' fondi per la scuola cattolica. ''Ricordo solo - ha detto - che in cinque anni di Governo Berlusconi, contraddistinti da una formale santificazione ed una predica sui principi della parita' scolastica, come sempre accade in questi casi si e' razzolato tanto male che si e' proceduto a togliere 167 milioni di euro per il finanziamento della scuola paritaria messi dall'allora governo D'Alema. Io ho gia' ripristinato i 100 milioni ed ora sto studiando di aggiungere cio' che manca. Certo - e' stata la sua battuta polemica- che se molte di queste associazioni avessero avuto la bonta' di mobilitarsi prima dei tagli fatti da Berlusconi oggi avremmo potuto ragionare diversamente...''.