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Resto del CArlino-Rovigo-Troppi abbandoni e classi con il 20% di studenti bocciati

Troppi abbandoni e classi con il 20% di studenti bocciati Chiude oggi la quinta edizione del salone dell'Orientamento al Censer. Un salone caratterizzato quest'anno da una vasta partecipazione di ...

09/11/2003
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Il Resto del Carlino

Troppi abbandoni e classi con il 20% di studenti bocciati

Chiude oggi la quinta edizione del salone dell'Orientamento al Censer. Un salone caratterizzato quest'anno da una vasta partecipazione di alunni provenienti da tutto il Polesine.
Alunni portati al Censer dalle scuole stesse o dai pullman messi a disposizione dall'Amministrazione Provinciale e dal Comune di Rovigo.
A fianco degli stand di tutti gli istituti secondari, delle Università venete, dei Centri per l'Impiego, delle associazioni e degli enti privati, vi sono ogni giorno importanti momenti di confronto sulle tematiche "vive" del mondo della scuola polesana.
"Grande soddisfazione per la crescita del salone-orientamento negli ultimi anni" è stata espressa dal sindaco di Rovigo, Paolo Avezzù.
"E' un momento importante ha ribadito più volte nei vari work shop l'assessore provinciale, Gioia Beltrame per costruire un percorso dall'informazione alla formazione ovvero per giungere alla presa di coscienza delle proprie scelte". Sulla stessa linea Grazia Calcherutti del Csa che vede nel salone "L'opportunità di mettere a fuoco tematiche sentite nella scuola polesana quali l'handicap, le relazioni tra culture diverse e la dispersione".
"L'iniziativa ha detto il presidente della Provincia, Federico Saccardin va altresì letta come un'occasione per aiutare i giovani ad individuare il canale di ingresso nel mercato del lavoro".
E tra i convegni uno dei più riusciti è stato sicuramente quello sull'handicap, divenuto anche l'occasione per far conoscere agli operatori della scuola e alle famiglie i tre Centri Territoriali per l'Integrazione che in Polesine stanno nascendo da qualche mese come punto di coordinamento per Asl, amministrazioni locali e istruzione.
Venerdì la focalizzazione tematica è andata al problema della "dispersione e degli abbandoni"; problema che nel nostro territorio prende sostanzialmente la forma dell'insuccesso a scuola e che può aggravarsi in questa fase in cui non è chiaro da cosa sarà sostituita la Legge sull'obbligo di restare sui banchi fino a 15 anni, legge abrogata dal Ministro Moratti e non ancora sostituita dagli effetti della Riforma generale dei cicli. L'insuccesso a scuola è documentato dai dati raccolti dal Csa: specie nei professionali, ma non solo, vi sono anche situazioni-limite con classi che hanno percentuali di bocciatura sopra il 20% e di promossi con "debito" anche oltre il 50%: sono i punti-critici del sistema-scuola in Polesine dove si annidano i rischi dell'abbandono o della dispersione. Fino a oggi il salone dell'Orientamento resterà aperto dalle 9 alle13 e dalle15 alle 19.
Osvaldo Pasello


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