Resto del CArlino-Rovigo-Scuola : l'ennesima doccia fredda per i tanti precari

INCHIESTAAssegnate solo 27 cattedre
Scuola : l'ennesima doccia fredda per i tanti precari
di Osvaldo Pasello
Un'estate calda per il personale della scuola e una terribile "scure" per il Polesine, che si attendeva dal decreto-Moratti per le immissioni in ruolo almeno una cinquantina di nuovi assunti nei vari cicli dell'istruzione, ed invece dovrà accontentarsi di sole 27 cattedre, da dividersi tra i vincitori degli ultimi concorsi e i "precari storici" delle Graduatorie permanenti.
A Rovigo 27 posti a tempo indeterminato, di contro i 156 di Padova, i 289 di Vicenza, i 117 di Venezia, i 203 di Verona, i 222 di Treviso e i 47 di Belluno. Un vero colpo allo stomaco, che così vede ripartire il misero "bottino": 2 assunti nella scuola dell'infanzia, 6 alle elementari, 2 alle medie, 7 alle superiori, 10 per il sostegno. Totale, appunto, 27.
Per i vincitori di concorso le nomine scatteranno tra il 17 e il 20 agosto, secondo il calendario già predisposto dall'Ufficio Scolastico Regionale.
Più problematica la procedura per le immissioni in ruolo del personale provenienti dalle Graduatorie Permanenti, che, comunque, dovrebbe concludersi sempre entro il 25 agosto.
Su questo punto, come sull'esiguo contingente destinato al ruolo (poco più di dodici mila posti per i docenti in tutta Italia), sono criticissimi i sindacati. La Cgil parla di "decine di migliaia di posti vacanti nella scuola, di graduatorie strapiene di docenti ed Ata, con un'estensione artificiosa del precariato". E annuncia per settembre "una grande mobilitazione sui diritti e sul lavoro per impedire che la precarietà e la riduzione delle risorse diventino il modo ordinario di funzionamento della scuola pubblica".
Anche gli altri sindacati sono molti critici. Il decreto appena approvato che ha apportato nuove modifiche nella compilazione delle graduatorie di III fascia, secondo la Cisl "non attenua i vecchi contrasti, introduce ulteriori elementi di discriminazione, ampliando la base della protesta e del contenzioso".
Il Centro Servizi Amministrativi di Rovigo ha, intanto, predisposto le Graduatorie finali di I e II fascia, valevoli per il prossimo biennio; ma ci vorrà ancora un po' di tempo per le "definitive" di III fascia, la cui composizione è stata appunto rivista dal recente decreto ministeriale. Solo dopo l'espletamento della complessa procedura delle immissioni in ruolo si potrà cominciare a vedere la mappa delle supplenze annuali.
E, intanto, fino al 10 settembre i docenti rimasti fuori dalle "Permanenti" hanno la possibilità di chiedere l'inclusione nelle Graduatorie di circolo e di Istituto.