Resto del CArlino-Niente prof sostegno, rabbia a Guastalla

Niente prof sostegno, rabbia a Guastalla
di Antonio Lecci
GUASTALLA Se non saranno assegnati al più presto gli insegnanti di sostegno necessari, sarà protesta. Sono inviperite le famiglie degli studenti portatori di handicap che dovrebbero per legge avere un appoggio costante durante le lezioni scolastiche.
Il campanello del primo giorno di scuola è suonato ormai da tempo, ma in numerosi istituti resta deficitario il numero di docenti di sostegno realmente arrivati nelle classi. "All'istituto superiore Russell afferma Margherita Gradi, una mamma ci sono quattro insegnanti di sostegno invece degli undici previsti. Ed è la legge che prevede l'assegnazione di questi docenti. Se io dovessi rubare andrei contro la legge e finirei nei guai con la giustizia: dunque, se non si provvederà al più presto a ristabilire la situazione normale, denuncerò le istituzioni responsabili, in quanto inosservanti delle leggi dello Stato. La colpa non è del capo d'istituto e nemmeno degli insegnanti, ma ora mi sono stancata di sentirmi dire, ogni giorno, che i docenti di sostegno stanno per arrivare e che è solo un problema di nomine. In estate c'era il tempo di provvedere a queste operazioni, non ora".
Anche alla scuola media guastallese la situazione non è rosea: "Se non arriverà l'insegnante di sostegno entro questa settimana annuncia un'altra mamma, Rosanna Barzoni da lunedì mia figlia resterà a casa da scuola e ci tornerà solo quando l'organico dei docenti in servizio sarà davvero al completo. Già ogni anno assistiamo al cambio dell'insegnante di sostegno, non permettendo un'adeguata continuità nel rapporto fra docente e studente. Ed ora questi continui ritardi: il resto della classe va avanti con le lezioni ed il programma scolastico, mentre mia figlia, senza il necessario appoggio, ne resta in parte esclusa. E' una vergogna". Un ultimatum con scadenza brevissima. Poi inizierà la civile protesta delle famiglie.