Resto del Carlino-Nessuna nomina di ruolo

Nessuna nomina di ruolo
I diritti del personale scolastico non vanno in ferie.
E' sempre più complessa la "situazione scuola": c'è tanta confusione per i precari e nessuna nomina di ruolo.
"Nonostante le ripetute promesse e i reclami di efficienza - ha detto Mauro Montagnani (segretario provinciale Cgil scuola) - anche quest'anno il ministero dell'Istruzione (non più pubblica) sta producendo confusione a non finire. L'anno scolastico avrebbe dovuto iniziare con tutto il personale, di ruolo e non, nelle scuole e con un sostanzioso numero di assunzioni per coprire i posti vacanti che, anche dopo i tagli operati negli ultimi mesi, rimangono diverse decine di migliaia in tutta Italia. Per raggiungere questo scopo il ministro Moratti da mesi si sta auto promuovendo in tutte le sedi enunciando intenzioni che somigliano molto a veri e propri proclami. Ora però si scopre che pur annunciate con largo anticipo, molte promesse non potranno essere mantenute. Ad eliminare l'ipotesi che già dal 1 settembre fosse possibile anticipare l'iscrizione in prima elementare a 5 anni ha pensato pochi giorni fa il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, lo stesso ministro Moratti spiega in queste ore che non ci sono i tempi tecnici per procedere alle nomine in ruolo. Così migliaia di persone in attesa di una data certa per le supplenze annue sono state lasciate nell'incertezza fino al 20 luglio ed ora verranno convocate, senza nessuna comunicazione personale, entro il 31 luglio, per una scelta che vale il lavoro di un anno e con il rischio di non avere l'informazione giusta nei tempi giusti".
f.p.