Resto del Carlino(lettere)-I precari traditi

SCUOLA
I precari
traditi

SCUOLA
I precari
traditi
Siamo un gruppo di insegnanti precarie di scuola materna inserite nella graduatoria permanente provinciale per supplenze e ruoli all'interno della provincia di Rimini, in terza fascia, con punteggi che sfiorano i 200 punti. Una volta inserite nella graduatoria permanente che per legge non poteva essere modificata per tre anni e in cui non potevano esservi nuovi inserimenti, occupavamo una posizione utile per la chiamata ad incarichi annuali e per una eventuale nomina al ruolo. La suddetta situazione ci ha portato quindi a lasciare il nostro "ruolo" in scuole autonome per un posto più "sicuro" nella scuola statale.
Ora però ci siamo trovate di fronte ad una situazione molto diversa da quella auspicata e praticata nell'anno precedente. Infatti sono state effettuate modifiche frequenti ed altalenanti delle norme che regolano la graduatoria e che privilegiano, a seconda degli interessi, ora l'una ora l'altra posizione togliendoci la sicurezza di un futuro ruolo e addirittura rendendo precario l'incarico annuale dei docenti già operativi.
Ci riferiamo a: 1) riapertura anticipata della graduatoria permanente di un anno; 2) inserimento in terza fascia di tutti coloro che ne fanno richiesta; 3) aggiornamento annuale della graduatoria (legge n. 333 del 2001) che annulla il depennamento dei docenti che rifiutano la nomina del Provveditore; 4) modifiche che hanno coinvolto e colpito esclusivamente la terza fascia, mentre la prima e seconda fascia sono definite "intoccabili" mantenendo il vecchio regolamento; 5) percentuale, aumentata al 50% dei posti riservati alla categoria protetta (invalidi civili). Come se non bastasse le 18 assegnazioni provvisorie per la scuola materna (cioè trasferimenti dalle altre province di personale in ruolo) hanno superato il numero degli incarichi annuali assegnati: 10 a tempo pieno, 4 part - time.
Ci sembra doveroso a questo punto "ringraziare" tutti coloro che si sono prodigati nell'apportare i cambiamenti alla graduatoria permanente, consapevolmente, ma con molta leggerezza, "giocando" con il destino e le speranze di tanti docenti.
Un gruppo di insegnanti

della graduatoria permanente
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