Resto del Carlino-Forlì-La 'rivolta' di 56 maestri
SCUOLA Lettera aperta degli insegnanti del primo circolo: "La riforma non va bene. Il tutor? No grazie" La 'rivolta' di 56 maestri Si allarga il malcontento degli insegnanti per la riforma ...
SCUOLA Lettera aperta degli insegnanti del primo circolo: "La riforma non va bene. Il tutor? No grazie"
La 'rivolta' di 56 maestri
Si allarga il malcontento degli insegnanti per la riforma di Letizia Moratti. Ormai non passa giorno senza qualche manifestazione in qualche parte dell'Emilia-Romagna. Il fronte del rifiuto ha trovato terreno particolarmente fertile al primo circolo didattico (che ha sede in via Fratelli Spazzoli), dove ben 56 insegnanti della materna e dell'elementare hanno firmato una lettera che condensa le cinque critiche più nette al cambiamento voluto dal governo. L'iniziativa non è del collegio docenti, ma l'adesione ottenuta dalla lettera di protesta spedita anche al ministero dell'Istruzione, è stata ugualmente massiccia.
Mossi da una "forte preoccupazione", gli insegnanti non condividono l'introduzione della figura del 'tutor', l'insegnante prevalente, che a loro giudizio contraddice l'insegnamento fondato sulla collegialità e pensano che il nuovo modello di organizzazione dell'orario scolastico, pur mantenendo formalmente le 40 ore settimanali, impedisca "il modello qualitativo dell'attuale tempo pieno". Non piacciono ai 56 insegnanti forlivesi nemmeno la diversificazione delle competenze e dei ruoli introdotta dalla Moratti e criticano anche l'anticipo dell'età di ingresso nella scuola dell'infanzia (finora a Forlì scelto da poche famiglie) che, a loro giudizio, non rispetta le esigenze dei bambini e favorisce la creazione di classi fortemente disomogenee per età.
L'obiettivo della 'rivolta' dei docenti è chiaramente indicato: l'abrogazione della legge di riforma e il ritiro, da parte del governo, del decreto applicativo che è stato emanato proprio nei giorni scorsi.