Resto del CArlino-Bo-La legge Moratti viola le nostre competenze

SCUOLA La Regione ricorre alla Consulta contro i decreti attuativi
"La legge Moratti viola le nostre competenze"
BOLOGNA Il braccio di ferro tra Regione Emilia-Romagna e Governo si arricchisce di un altro capitolo. La Regione ricorre alla Corte costituzionale contro il decreto attuativo della legge di riforma della scuola firmata dal ministro Letizia Moratti.
L'assessore regionale alla scuola, Mariangela Bastico (nella foto), parla di violazione delle "competenze delle Regioni e delle autonomie scolastiche", in particolare sulla definzione degli organici dei docenti. Il ricorso, concernente 8 articoli del decreto del febbraio scorso, riguarda in particolare la scuola d'infanzia, elementare e media. Bastico ricorda le reiterate richieste della Regione al governo di ritirare il decreto: "Purtroppo il Ministro ha ritenuto di procedere comunque e frettolosamente, al punto da creare enormi difficoltà organizzative rispetto alla gestione del personale docente e pesanti problemi per le famiglie a cui le scuole non sono in grado di dare prospettive certe". Il ricorso impugna le norme relative agli anticipi delle iscrizioni, all'organizzazione oraria, all'insegnante tutor, ai piani di studio, alla definzione e organizzazione del personale docente.
Critiche immediate sono arrivate da Forza Italia. Per il consigliere azzurro Gianni Varani, la scuola continua a essere usata per una "irresponsabile guerra ideologica. Bastico è monocorde e fa una politica che ormai esiste solo in quanto contro. Contro la Moratti".