Repubblòica-Milano-Professionali, record di bocciati

I primi risultati di fine anno nei licei e negli istituti. Gli studenti si confrontano soprattutto sul voto in condotta
Professionali, record di bocciati
Al Cavalieri dieci respinti per ogni prima, 5 la media nelle seconde
I risultati migliori al Carducci e al Berchet dove la quarta O fa il pieno di promossi
TERESA MONESTIROLI

Dei bocciati neanche l'ombra. I promossi arrivano rilassati. Pochi esultano, molti fanno puntigliosi confronti sui voti in condotta. Tutti controllano prima i propri risultati, poi quelli di tutti gli amici, fino ai più lontani conoscenti. Il rito dei quadri di fine anno, usciti ieri in alcune scuola, ha perso il pathos di un tempo, quando i numeri in rosso spiccavano sugli altri e le bocciature venivano sbandierate senza pietà. Ora tutto si consuma prima, e il giorno dei risultati rimane solo una formalità. A cui, però, gli studenti non rinunciano.
Come al classico Berchet, dove ieri centinaia di studenti si accalcavano davanti ai cartelloni con i voti di fine anno. Soddisfatti. "L'anno è stato duro - racconta Giulia, quartina promossa senza debiti - ma sono felice". "Alle medie la dipingevano come una scuola impossibile, invece?" le fa eco Nicola, promosso. In effetti la media dei bocciati in uno dei licei più severi della città, non è alta. Su 1006 studenti 97 dovranno ripetere l'anno (il 9,6%) mentre 554 sono stati promossi senza debito (55%). In quarta e quinta ginnasio i bocciati sono in media due-tre per classe. Con l'eccezione della quarta O dove tutti gli studenti hanno passato l'anno (in condotta quasi tutti 10). Brillanti gli studenti del liceo scientifico Volta dove la media dei respinti è del 4,3% (su 1001 solo 43 ripeteranno l'anno) e quelli del classico Carducci dove i bocciati superano di poco il 5% (25 su 460). Percentuale che sale al 10% (su 375 studenti 38 sono i bocciati) al classico Tito Livio. Le note dolenti sono nei tecnici e nei professionali. Al professionale Cavalieri (economia aziendale e servizi sociali) la media dei respinti nelle prime è di 10, in seconda scende a 5. I voti non superano il 7 e l'8. Rari i 9. Anche al tecnico Besta sono arrivate le stangate: tra i ragionieri i bocciati sono il 12% (19% i ritirati), mentre tra i periti il 20%. Strage nel nuovo liceo delle scienze sociali: il 29% degli iscritti ripeterà l'anno.