Repubblica-Trecento docenti accusati di criticare Berlusconi

"Trecento docenti accusati di criticare Berlusconi"
Circa 300 denunce su docenti accusati di criticare Berlusconi e il governo durante le ore di lezione. In mezzo a tanti insulti e minacce. Fabio Garagnani, onorevole e consigliere di Forza Italia, ha presentato ieri il bilancio del "telefonospia" voluto per accogliere segnalazioni contro i prof "rossi" che fanno propaganda politica in classe e divenuto subito un caso. Aperto un mese fa, il numero telefonico (prima della sede del gruppo di Fi ora del centralino del Comune) porterà, annuncia Garagnani, a un libro bianco. "In prevalenza sono genitori a chiamare '#8212; dice '#8212; . Raccogliamo solo elementi su una realtà che riguarda una minoranza di docenti ma che va avanti da trent'anni, spesso con la connivenza di certi presidi". Il capogruppo di Fi Fabbri dichiara che tutto il partito appoggia l'iniziativa. "Ora nella scuola, in futuro lo faremo anche nella sanità". Garagnani ha ribadito il nome delle scuole interessate: Galvani, Copernico, Sabin, Belluzzi. "Si tratta di casi di massiccia propaganda politica' dice. Al Minghetti, attacca Garagnani, "è stato proiettato il filmato sul G8 realizzato dal Siulp e rifiutato invece quello del sindacato autonomo". E al Galvani "c'è stata una prof di inglese che ha fatto tradurre solo i giornali britannici della sinistra estrema che attaccavano Berlusconi".
(il. ve.)