FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3782757
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Repubblica-Subito soldi alle scuole cattoliche

Repubblica-Subito soldi alle scuole cattoliche

Verrà consegnata in aprile. La Chiesa chiede che il finanziamento venga realizzato in questa legislatura "Subito soldi alle scuole cattoliche" Pronta una lettera aperta dei vescovi p...

25/02/2004
Decrease text size Increase text size
la Repubblica

Verrà consegnata in aprile. La Chiesa chiede che il finanziamento venga realizzato in questa legislatura
"Subito soldi alle scuole cattoliche"
Pronta una lettera aperta dei vescovi per il presidente Ciampi
"Superare distinzioni economiche tra alunni statali e paritari"
MARCO POLITI


ROMA - Una lettera per Ciampi, un messaggio politico a Berlusconi. La Chiesa italiana chiede ufficialmente il finanziamento delle scuole cattoliche, vuole che sia realizzato in questa legislatura e si aspetta che il sostegno economico vada direttamente agli istituti scolastici, lasciando cadere la vecchia proposta del buono-scuola distribuito ai genitori. Lo ha deciso il Consiglio nazionale della scuola cattolica - organismo della Conferenza episcopale - e lo ha annunciato il suo presidente, monsignor Cesare Nosiglia attuale vescovo di Vicenza, fino a poco tempo fa braccio destro del cardinal Ruini alla diocesi di Roma. "Tutte le scuole del servizio educativo pubblico - riferisce il bollettino dei vescovi Sir - indipendentemente dalla natura giuridica della gestione devono poter essere rese accessibili a tutti". Infatti, sottolinea il Sir, "sono gli stessi alunni, con i genitori, titolari del diritto all'istruzione".
Per dare il massimo risalto la Cei ha deciso di inviare al presidente della Repubblica, una "lettera aperta", cui verrà data la massima diffusione e nella quale verrà chiesto che sia "superata ogni distinzione economica tra gli alunni di scuole statali e paritarie". La richiesta è senza mezzi termini: "Finanziamento diretto alle scuole paritarie". Il Cnsc presenterà emendamenti alla legge 62/2000 della riforma Moratti. Monsignor Nosiglia ha spiegato che la lettera verrà consegnata a Ciampi in aprile e ha lo scopo di "sensibilizzare l'opinione pubblica, le forze politiche e la comunità ecclesiale". Dell'iniziativa il presidente della Repubblica era già stato informato riservatamente e sul merito della questione contatti sono in corso tra il governo e la Cei.
E' dagli anni Novanta che l'episcopato ha alzato il tiro sulla richiesta di fondi per le scuole confessionali, insistendo sia con i governi di destra che di centrosinistra. Il cardinal Ruini ha quantificato una volta la cifra in 4 milioni per alunno (la metà, diceva, di quanto lo Stato paga per ogni studente delle scuole pubbliche). Contando gli alunni dalle materne alle secondarie la cifra fu all'epoca calcolata in tremila miliardi di vecchie lire all'anno. Di fronte al divieto tassativo dell'articolo 33 della Costituzione, che sancisce la libertà di creare scuole private "senza oneri per lo stato" , il governo D'Alema nel 1998 aveva pensato all'escamotage di innalzare dall'8 al 9 per mille la quota Irpef che ogni anno va alla Chiesa cattolica (e in piccola parte alle altre confessioni). Ma non se ne fece nulla. L'anno scorso il ministro Moratti ha varato il buono-scuola. Ma ora non basta più.
L'improvvisa accelerata del cardinal Ruini nasce da alcune considerazoni. Il governo Berlusconi, indebolito, non può rifiutarsi di compiere il passo definitivo. Lo schieramento trasversale manifestatosi per la bocciatura del divorzio breve e la legge sulla fecondazione assistita dovrebbe riprodursi in parlamento. Il tutto va realizzato prima che la legislatura finisca. E' già indicato anche il percorso, l'"estensione graduale" dei finanziamenti.
La grande novità è che il buono-scuola dato ai genitori alla Cei non va più bene. La loro libera scelta, variabile di anno in anno, non garantisce il flusso dei finanziamenti alle scuole confessionali. Don Bruno Stenco, direttore dell'Ufficio scuola della Cei, si aspetta dal governo "un segnale chiaro per una risposta esauriente e risolutiva". E' il messaggio della Chiesa a Berlusconi.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL

FERMIAMO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA!

Nei prossimi giorni potrai firmare
per il referendum abrogativo.

APPROFONDISCI