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Repubblica-Scuola, l'ora degli esami Si comincia dalle medie

PROSSIME TAPPE Scuola, l'ora degli esami Si comincia dalle medie la maturità il corteo i numeri la licenza Blocco degli scrutini: si allarga la prote...

14/06/2005
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la Repubblica

PROSSIME TAPPE
Scuola, l'ora degli esami Si comincia dalle medie
la maturità
il corteo
i numeri
la licenza
Blocco degli scrutini: si allarga la protesta dei prof delle Superiori
Oggi il via con la prova scritta di italiano Test per 17720 allievi
TIZIANA CATENAZZO


La scuola sotto esame. Oggi, prima prova scritta di italiano per 17720 ragazzi di terza media di Torino e provincia; il 22 giugno, primo giorno di 'maturità' per 13836 studenti delle Superiori, di cui 831 privatisti. Alle Superiori, però, molti studenti hanno ricevuto (o stanno ricevendo, in base ai diversi calendari delle scuole) le pagelle in ritardo: il blocco degli scrutini, organizzato da Cigl Cisl e Uil, sta dando i risultati sperati. Fra le adesioni, l'Itis Mayorana di Grugliasco, l'istituto Grassi di Torino, lo scientifico di Arona, l'Itic Giolitti, il Bodoni, il Russell, il Regina Margherita, il Santorre di Santarosa e il classico Gioberti. Ma la partecipazione è stata altrettanto forte nelle province di Novara e Vercelli, ha confermato Alberto Artioli della Cgil. "I lavoratori hanno compreso il carattere simbolico della protesta - aggiunge Enzo Pappalettera, Uil - condividendone le motivazioni e il carattere. E' una forma di protesta adeguata alla fine dell'anno scolastico: conferma il nostro impegno a continuare nella mobilitazione anche all'inizio del prossimo anno. Domani, una manifestazione partirà alle 15 in via Pietro Micca davanti alla direzione regionale, e alle 17.30 sarà davanti al municipio per un concerto di gruppi scolastici. Lo slogan è 'Riforma Moratti: cambiamo musica".
Al Gioberti, i docenti si sono invece 'bloccati' ieri: "Condanniamo il cosiddetto diritto-dovere all'istruzione, che impedisce un reale innalzamento dell'obbligo scolastico a 16 anni; la riduzione degli orari, che comporterà un annacquamento del sapere e delle abilità richieste; la svalutazione del sapere scientifico nei programmi del liceo classico; la confusione generata dalla divisione tra ore obbligatorie e facoltative&".
Nel frattempo, oggi alle 8, gli esami dei quattordicenni: "Alle medie c'è una maggiore tendenza alla selezione - spiega Mara Gianolio (media Alvaro-Modigliani) -: i docenti, con più 'limiti' e meno risorse per recuperare i ragazzi in difficoltà, non possono più orientarli efficacemente, dopo le medie, perché la riforma delle Superiori vanifica ogni certezza, e 'schiaccia' verso il basso terribile, diminuendo le ore di italiano, inglese e tecnica&". Margherita Marolo: "Dal '78, ho sempre insegnato in scuole di confine: per anni in in via Luini, alla Scotellaro, a metà tra Lucento e Vallette, ora alla Pola. Difficoltà enormi, con ragazzi squilibrati, disadattati, ipercinetici, maleducati, sofferenti& Arrivano agli esami sempre meno preparati, e sempre più con la faccia di bronzo: prima si dimostravano almeno un po' mortificati, e magari si preparavano un argomento. Ora niente: sanno di non aver studiato niente e così si presentano. Certo, per ogni classe qualcuno l'alunno 'bravo' c'è sempre, per fortuna. Alla fine, si viene a scuola per loro".


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