Repubblica-Scuola, in campo i docenti Domani un'ora di astensione

Sciopero deciso da Cgil, Cisl e Uil. Il 19 due pullman a Foligno
Scuola, in campo i docenti Domani un'ora di astensione
SARA STRIPPOLI

La triplice del sindacato della scuola, Cgil, Cisl, Uil, sceglie compatta di lanciare il suo segnale di dissenso domani. Dopo gli studenti, anche i docenti scendono in campo astenendosi per un'ora dalle lezioni. Per tutto il personale docente, le aule rimarranno vuote nella prima ora di lezione degli alunni, per materna ed elementari nella prima ora del turno della mattina e nell'ultima del turno pomeridiano. Il mondo della scuola è in lotta per il suo futuro e con tutto il settore pubblico e privato contro la mancata definizione delle risorse economiche necessarie per i contratti di lavoro, per la decisione di modificare l'articolo 18 dello statuto dei lavoratori rendendo arbitrari e più facili i licenziamenti. Infine, contro l'assenza di impegni e di risorse per l'occupazione e lo sviluppo.
Seconda tappa della protesta, il 19 dicembre a Foligno, con la manifestazione nazionale che ha per titolo "La scuola che vogliamo" cui la Cgil scuola aderisce mettendo a disposizione due pullman per gli insegnanti che vorranno unirsi alla protesta. Gli slogan ribadiscono idee condivise sia dagli studenti sia dai professori: una scuola per tutti e non per pochi, un confronto diffuso e capillare, lo studio per tutti contro il progetto morattiano della 'descolarizzazione' della società italiana. Dibattito aperto anche giovedì pomeriggio, in occasione del congresso Cgil cui interverranno il segretario nazionale Enrico Panini e il direttore scolastico regionale Giuseppe Fiori. In risposta agli stati generali convocati dal Governo, la Cgil ironizza parlando di 'controstati generali'.