Repubblica-Rai, arrivano nuovi canali didattici

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Accordo con l'Istruzione
Rai, arrivano nuovi canali didattici

ROMA - Un accordo tra il Ministero dell'Istruzione e la Rai che trasforma la tv in uno "strumento didattico, educativo e culturale al servizio della scuola". Lo hanno siglato ieri mattina il ministro Letizia Moratti e il direttore generale della tv di Stato Flavio Cattaneo. L'accordo, secondo quanto reso noto dal ministero, impegna la Rai a "contribuire ad attività educative da definire e realizzare sulla base di apposite intese" ed ha una durata di tre anni. Il Ministero investirà nella realizzazione delle iniziative circa 13 milioni di euro, mentre la Rai coprirà i costi di realizzazione dei programmi e aggiornerà il parco di antenne che permettono la ricezione dei programmi satellitari in più di 10mila scuole italiane. Quattro, in particolare, i canali didattici, due già attivi e due in fase di preparazione. I primi sono "Explora", per la divulgazione scientifica e "Divertinglese", per l'apprendimento a distanza della lingua inglese da parte dei bambini delle elementari, mentre quelli su cui si sta lavorando sono "DivertiPc", che mira a diffondere la conoscenza dell'informatica ed è rivolto sempre ai bambini delle elementari, e "Canale Lavoro" che dovrebbe orientare i giovani.