FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3873051
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » RepubblicA: Più merito e sinergie la "fabbrica dei prof" cerca il rinnovamento

RepubblicA: Più merito e sinergie la "fabbrica dei prof" cerca il rinnovamento

L´obiettivo oggi è eliminare gli sprechi e semplificare l´offerta

13/07/2010
Decrease text size Increase text size
la Repubblica

GIUSEPPE ROMA

L´annuale guida dell´università anche quest´anno non manca di fornire approfondite indicazioni su ciascun ateneo e facoltà, utili per chi abbia necessità o interesse a orientarsi nella complessa offerta di alta formazione esistente in Italia. Dalle numerose indagini e analisi effettuate, emerge anche una visione sintetica dell´evoluzione recente dell´università italiana, un´istituzione che ha sempre più bisogno di essere compresa per com´è realmente, piuttosto che costituire per alcuni una specie di sacro totem da cui dipende la ripresa dello sviluppo economico nazionale, e per altri una specie di carrozzone burocratico a bassa produttività.
Proprio l´anno trascorso ci dice che sono visibili gli effetti positivi di quei continui processi di revisione interna, operanti in modo differenziato per territori e discipline, che lentamente stanno facendo affermare nel sistema universitario principi, strategie e iniziative molto più virtuose che nel passato. Vince il relativismo pragmatico di chi, pur in una situazione difficile da molti punti di vista (risorse, poteri, occupazione intellettuale, eccetera), aggiusta via via il tiro, prendendo la giusta direzione del rinnovamento. Meno successo ottiene l´assolutismo dogmatico delle grandi affermazioni di principio, non seguite da conseguenti assunzioni di responsabilità. Gli importanti, anche se deboli, segnali presenti riguardano: le risorse umane, la semplificazione, la massa critica e le relazioni internazionali.
Nessuna università può essere migliore dei docenti e dei ricercatori che in essa operano. Una tale logica costituisce il più forte veicolo per far trionfare il merito. Come pura battaglia ideologica, etica o di principio il merito non ha sfondato, ma come strumento indispensabile a garantire la qualità della didattica e la ricerca, quindi la stessa rilevanza di una facoltà o di un dipartimento, sta registrando maggiori successi. Naturalmente per arrivare a forme di reclutamento più eque ed efficienti e, più in generale, per migliorare l´organizzazione del sistema formativo vanno eliminate le aberrazioni che avevano prodotto un´università senza più remore ad autoriprodursi all´infinito. Eliminare gli sprechi e semplificare il pacchetto d´offerta, ancor che con la necessaria completezza dovuta all´ampliamento delle esigenze conoscitive, è un esercizio di saggia razionalizzazione, che si va diffondendo in modo convinto , non ultimo per evitare i rischi d´implosione. Migliorare l´organizzazione in un sistema non sempre improntato ai principi del project management, vuol dire anche ricercare dimensioni ottimali che consentano un uso appropriato delle risorse. La presenza multipolare sul territorio in ambiti troppo frammentati di localizzazione o quella dei mini-atenei costituiscono problemi cui si inizia a prospettare nuove soluzioni quali accordi, strategie federate o conferme selettive. Fra le risorse da valorizzare non va dimenticato un patrimonio immobiliare, oggi, per lo più considerato "capitale morto" e che invece potrebbe costituire un vero asset per lo sviluppo.
Infine, l´apertura internazionale. Le università più attive trovano proprio nelle relazioni internazionali, soprattutto riguardanti la ricerca, il metro della loro qualità. L´aver triplicato le risorse per la ricerca con progetti finanziati dall´estero per un valore doppio delle risorse nazionali vuol dire appartenere alla comunità globale dell´innovazione. Chi è più avanti in un questo processo è certamente meglio orientato a raggiungere i più elevati standard di qualità presenti a livello mondiale. In definitiva il pianeta universitario si è rimesso a girare, saprà l´economia e la società italiana accogliere talenti e professionalità formate come ulteriore motore per fare sviluppo?
Presidente Censis Servizi


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL