Repubblica-Napoli-Zero euro dal governo alle scuole

Appello del presidente della Provincia alla Moratti nel giorno del ritorno in aula per 170mila studenti
Zero euro dal governo alle scuole
Di Palma: "Non abbiamo soldi per gestire oltre 300 istituti"

Sceglie il giorno del rientro a scuola di 170 mila studenti delle superiori per lanciare un grido d'allarme. "Per quanti soldi possiamo investire dal nostro bilancio, non possono bastare alle esigenze di una popolazione scolastica tanto numerosa, non possono bastare a gestire e mettere a norma oltre 300 istituti, ed a costruirne di nuovi, sulla base delle nuove esigenze".
È il presidente della Provincia di Napoli, Dino Di Palma, a lanciare un appello che stamattina giungerà a Roma, nella conferenza unificata Stato-Regioni. Zero euro stanziati per l'edilizia scolastica, quest'anno. Zero euro da Roma, mentre la Provincia ne ha spesi dal suo bilancio, in 5 anni, 350 milioni (50 solo per il 2005). Coi quali apre, ad esempio, due nuove scuole proprio stamane, una a Quarto l'altra a Casalnuovo. Coi quali dota, entro il prossimo mese, Pomigliano d'Arco e Sant'Antimo di due nuove strutture. Sono solo esempi di una valanga di investimenti destinati soprattutto alla manutenzione straordinaria ed all'adeguamento alle norme sulla sicurezza. "Tant'è, se le scuole sono un cantiere aperto, è per noi motivo di vanto" afferma l'assessore provinciale all'Istruzione, Angela Cortese. E la questione dei finanziamenti riguarda anche la riforma delle scuole superiori: "Senza risorse non è ipotizzabile una programmazione seria". "E comunque - continua la Cortese - riteniamo che la riforma non possa trovare immediata attuazione e che ogni proposta di sperimentazione anticipata, piuttosto che essere un esperimento costruttivo, finirebbe con l'alimentare ulteriori incertezze e confusioni".
(b.d.f.)