Repubblica-Napoli-Supplenti, caccia all'ultimo posto

Fine agosto di attesa: domani saranno noti i calendari delle convocazioni, ferme le immissioni in ruolo
Supplenti, caccia all'ultimo posto
In palio ottocento cattedre, ma altre 1500 sono bloccate
OTTAVIO RAGONE

Due date chi i precari della scuola devono tenere d'occhio. Domani, 21 agosto, saranno resi noti i calendari delle convocazioni per le 811 supplenze che restano da attribuire nelle scuole di ogni ordine e grado in provincia di Napoli. Si saprà così quanti sono (e chi sono) i docenti non di ruolo che hanno una posizione tale in graduatoria, da poter aspirare agli incarichi. A partire dal 26 agosto, per circa una settimana, avverranno infine le convocazioni vere e proprie, in sette istituti pilota (vedi la tabella nella pagina). In quei giorni l'Ufficio scolastico regionale diretto da Anna Maria Dominici comunicherà anche l'elenco delle scuole in cui ci sono cattedre ancora vacanti e le disponibilità di ore da attribuire ai supplenti. Per gli inizi di settembre dovrebbe essere conclusa un'operazione che ha interessato più di quattromila insegnanti.
Il calvario estivo dei precari volge al termine, ma non quello dei docenti vincitori di concorso (o in cima alle graduatorie), che attendono ancora il decreto del governo per il via libera alle immissioni in ruolo. Secondo le stime del Provveditorato i posti da assegnare a Napoli con contratti a tempo indeterminato sono oltre 1500 (500 nelle materne, 350 alle elementari, 381 alle medie e 349 alle superiori). Si tratta di cattedre libere in attesa del titolare. Ma in questo strano paese non si sa ancora quante saranno le assunzioni e quando scatteranno, sebbene centinaia di persone con titoli e requisiti attendano con il fiato sospeso che i loro diritti vengano rispettati. Le nomine, in ogni caso, avranno decorrenza giuridica dall'1 settembre 2002, mentre la sede sarà attribuita solo dall'1 settembre dell'anno prossimo.
Torniamo alle supplenze, con contratti a tempo determinato annuali (fino al 31 agosto 2003) o fino al termine delle attività scolastiche (scadenza 30 giugno 2003). Restano 811 supplenze, su 4041 inizialmente disponibili. La maggior parte sono state attribuite dal Provveditorato agli inizi di agosto. Rimangono le cattedre da assegnare in base allo scorrimento delle graduatorie permanenti da parte dei dirigenti scolastici. Il Provveditorato ha coperto buona parte dei posti vacanti: tra l'80 e il 90% alle materne, il 97% alle elementari, l'87% alle medie, il 60% alle superiori (il 65% nel sostegno). Restano da dare 117 supplenze alle materne, 37 alle elementari, 138 alle medie inferiori e 519 alle superiori (di cui 123 riguardano gli insegnanti di sostegno). Le convocazioni del 26 agosto avverranno in sette istituti di riferimento. I calendari saranno consultabili a partire da domani nelle scuole, al Provveditorato (via Ponte della Maddalena, 55), oppure su Internet.
Una notizia, infine, per quei docenti precari delle superiori che hanno dichiarato di non aver trovato disponibile la cattedra assegnata loro nella prima tornata di nomine, il 31 luglio. Il dirigente del Centro servizi amministrativi, Luigi De Filippis, comunica che domani sarà notificata la convocazione per le rettifiche.