Repubblica-"Moratti scorretta faremo ricorso"

CASO
La Regione impugnerà il decreto sulla scuola
"Moratti scorretta faremo ricorso"
"Il ministro ha stracciato gli impegni con noi sottoscritti di non promuovere anticipi negli istituti superiori della riforma"

Ricorso alla Corte Costituzionale contro la riforma Moratti della scuola superiore. La Regione Puglia è pronta a impugnare il provvedimento varato dal Miur, che anticipa l'applicazione della nuova disciplina in materia di istituti scolastici secondari. "È stato un atto gravissimo di scorrettezza istituzionale", affermano i componenti della giunta Vendola, che annunciano la volontà di "discutere con le altre Regioni il ricorso alla Corte Costituzionale".
A determinare la reazione della giunta regionale è stato il decreto siglato nei giorni scorsi dal ministro Letizia Moratti. "Alimentando per ragioni elettorali la confusione sull'assetto della scuola - afferma l'esecutivo pugliese - si gioca cinicamente sul futuro di centinaia di migliaia di ragazze e ragazzi e delle loro famiglie. I dati delle iscrizioni in Puglia dimostrano che l'istruzione tecnica e professionale di stato merita di vivere". Rispetto ai tempi per l'applicazione della riforma, il ministero si era impegnato a rimandare l'avvio delle nuove disposizioni. "Ma il ministro Moratti ha stracciato gli impegni sottoscritti con le Regioni di non promuovere anticipazioni della sua pessima controriforma della scuola superiore - spiegano gli assessori pugliesi - e ha emanato un decreto che ne promuove l'applicazione dal prossimo anno scolastico".
Per queste ragioni, la Puglia si dichiara pronta a farsi promotrice di un'azione di contrasto. "La giunta regionale - spiega una nota - discuterà con le altre Regioni il ricorso alla Corte costituzionale e adopererà tutti i poteri che le sono riconosciuti in una materia che la Costituzione definisce di competenza concorrente tra Stato e Regioni per impedire l'attuazione di tale decreto, invitando le istituzioni scolastiche della Puglia a respingere al mittente senza esitazione i velenosi suggerimenti di un governo morente".