Repubblica-Milano-Valzer, nutella e spille per il tempo pieno

Davanti alle elementari Bacone e Stoppani
Valzer, nutella e spille per il tempo pieno
Un papà: "Bisogna coinvolgere ancora tanta gente per fermare la legge"
TERESA MONESTIROLI

Protesta a ritmo di valzer e al sapor di Nutella per i genitori e i bambini delle scuole elementari Bacone e Stoppani che ieri pomeriggio hanno scelto una formula allegra e festaiola per la loro occupazione simbolica contro la riforma Moratti. Sul palco la Banda degli Ottoni ha scaldato la pista, al bar le mamme hanno spalmato Nutella e offerto fette di panettone come vuole la tradizione nel giorno di San Biagio. E mentre i bambini si lanciavano in danze sfrenate leccandosi i baffi di cioccolato, nel cortile della scuola di piazzale Bacone i genitori distribuivano volantini informativi sulla nuova scuola per spiegare ai cittadini ancora disinformati i rischi e le conseguenze della riforma. "Ci sono ancora tante persone da raggiungere - racconta Giampiero Attanasio, un papà - e da informare. Alle assemblee e alle manifestazioni partecipano solo i genitori che già conoscono le conseguenze di questo progetto e sono contrarie alla nuova scuola proposta dal governo. Stiamo cercando di coinvolgere gli altri. E oggi è stato un momento importante". In poco più di un'ora, infatti, i genitori hanno venduto oltre 400 spille "La scuola sono io. No alla riforma Moratti" diventate in pochi giorni il simbolo della protesta milanese. Tra la festa di ieri e l'assemblea della scorsa settimana del Forum, infatti, ne sono già state distribuite più di mille. "I soldi raccolti servono per produrre nuove spille. Ne abbiamo già ordinate altre 3000 perché ce le stanno chiedendo moltissime scuole. E non solo a Milano. Anche una scuola elementare di Parma ci ha contattato" conclude Attanasio.
Domani tocca alle mamme e agli insegnanti della Casa del Sole. L'appuntamento è alle 16.30 in via Giacosa 46 con striscioni, fischietti e trombette per una festa nel parco Trotter e una manifestazione intorno alle scuole.