Repubblica it: SCUOLA: PANINI (CGIL), E' GELMINI A DOVERSI DOCUMENTARE
Enrico Panini rispedisce deciso al mittente le tesi espresse ieri dal ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini:
Non di corsi intensivi di formazione per gli insegnanti, ma di laboratori, di strutture edilizie e di sviluppo economico avrebbero bisogno gli studenti del Mezzogiorno. Enrico Panini, segretario generale della Cgil Scuola, rispedisce deciso al mittente le tesi espresse ieri dal ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini: "Bisognerebbe che il ministro, prima di rilasciare alcune preoccupanti affermazioni, si documentasse adeguatamente", spiega Panini intervistato dall'Agi. Un'approccio "di chiaro stampo leghista, che oggi preoccupa ancor di piu' per gli aspetti di deterioramento delle relazioni sociali a livello di istituzioni scolastiche che e' in grado di produrre". "Recentissimi ed autorevoli studi - che hanno rielaborato i rapporti dell'Ocse Pisa - ci dicono che le difficolta' che si riscontrano nelle scuole del Mezzogiorno derivano da problemi connessi all'edilizia scolastica e alla mancanza di laboratori nonche' allo scarso sviluppo economico e al rapporto fra le attese delle famiglie e il territorio stesso: questioni che chiamano in campo direttamente la responsabilita' del governo e del ministero e che richiedono investimenti ed interventi conseguenti". Non solo, continua Enrico Panini, le scelte economiche e di politica scolastica del governo e del ministro "vanno in tutt'altra direzione, ma adesso con una riscoperta di un'analisi lombrosiana si vuole additare la responsabilita' ad una presunta scarsa preparazione degli insegnanti del Mezzogiorno che, non solo non esiste e non e' mai stata documentata in alcuna analisi degna di questo nome, ma vive solo in un'approccio ai temi della scuola italiana di chiaro stampo leghista che oggigiorno preoccupa di piu', anche per gli aspetti di deterioramento nelle relazioni sociali che e' in grado di produrre".