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Repubblica it: Atenei, ecco i primi risultati dei test I medici più bravi? Quasi tutti a Messina

Una prima classifica stilata da "Repubblica.it" sulla base dei punteggi dei primi dieci classificati pubblicati dal Ministero dell'Università

10/09/2007
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la Repubblica

di SALVO INTRAVAIA

Superbravi nel test di Medicina solo a Messina e Bari. Lo rivela una classifica stilata da 'Repubblica.it' in base ai risultati pubblicati sul sito del ministero dell'Università. Mentre, tra errori (ammessi e denunciati) e irregolarità il test di Medicina finisce in tribunale. E' la procura di Catanzaro ad avere aperto un'inchiesta su presunte irregolarità durante lo svolgimento delle prove.

In base alla lista compilata da 'Repubblica' sono al Sud (Messina, Bari e Palermo), gli studenti più bravi d'Italia. Almeno, stando ai punteggi riportati dai ragazzi messi in linea sul sito del Miur. Atenei prestigiosi come quelli della Capitale, di Milano (Bicocca) e Napoli si piazzano nelle retrovie.

Per comprendere la distribuzione dei 'geni' è bastato fare la media dei punteggi dei primi dieci classificati. A sorpresa Messina, con la stratosferica media di 71,18 è l'ateneo che ha battezzato i più bravi in assoluto. Occorre ricordare che, essendo state cancellate due domande delle 80 poste ai candidati, il punteggio massimo che i ragazzi potevano agguantare era 78.

Fra l'ateneo siciliano e prestigiose università italiane c'è un abisso. La Federico II di Napoli e l'università Bicocca di Milano sono distaccate, sempre in base alla media dei primi, di quasi 10 punti. Per non parlare di università un po' più piccole dove il divario diventa imbarazzante. La media degli studenti di Sassari è quasi 20 punti inferiore a quella di Messina. Differenza che si accorcia ai 15 punti per l'università di Salerno e 14 per quella di Ferrara. Pur essendo analogo il questionario da risolvere in tutta Italia, in questi ultimi atenei, la vigilanza è stata forse più rigorosa che in altri contesti? O gli aspiranti camici bianchi hanno studiato meno?

Sta di fatto che l'università di Messina, una volta tanto, mette in fila atenei che nella pubblica opinione sono i migliori esistenti nel Paese. Basta fare qualche esempio. I primi 80 classificati nella città dello Stretto sono più bravi del primo classificato a Sassari. I primi della Bicocca di Milano e della Federico II di Napoli, a Messina, si sarebbero piazzati rispettivamente al 32° e al 17° posto.

Ma è il numero di coloro che sono riusciti a superare la barriera dei 70 punti l'indicatore che probabilmente dà l'idea migliore di quanto si siano scervellati in l'estate i candidati siciliani, per presentarsi superpreparati all'appuntamento con i test. Su oltre 42 mila candidati, non conteggiando quelli di Catanzaro, sono stati soltanto 18 i ragazzi che hanno riportato un punteggio superiore o uguale a 70 punti: quasi tutti tra Messina e Bari. L'ateneo siciliano può vantarne addirittura 9, mentre quello pugliese 4. Napoli (Federico II), Foggia, Reggio Emilia, Pavia e Udine soltanto uno. Nessuno in tutte le altre università sparse per lo Stivale.


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