Repubblica-Il metodo ha sempre funzionato Perché ora si vuole cambiare

LE OPINIONI
Migliaia di messaggi sul sito di Repubblica. Tra i lettori ricorre una domanda
"Il metodo ha sempre funzionato Perché ora si vuole cambiare?"

"Il ministro vuole smantellare la scuola e si ostina a non ascoltare il dissenso"

Il grande dubbio
Sono assalita da un dubbio: non è che il fine ultimo (magari ispirato dalla Lega) sia l'istruzione non più obbligatoria ma facoltativa? Ovviamente per chi se la può permettere. (Tosca)

No al modello Usa
Vivo da quattro anni a New York e voi non potete immaginare il livello, bassissimo, della scuola americane: gli studenti, qui, cominciano a imparare qualcosa all'università (o prima, ma solo se si possono permettere migliaia di dollari all'anno per l'ostruzione). Quindi vi dico: apprezzate la scuola italiana, non toccatela. (Cristina)

Ignorati tutti i dissensi
Che questa riforma faccia acqua da tutte le parti è cosa evidente. Quello che però proprio non riesco a sopportare è la prepotenza (o presunzione) con cui il ministro Moratti si ostina a smantellare la scuola, indifferente ai segnali di dissenso che arrivano forti e numerosi.
(Franco)

Tempo pieno ma sul serio
In una istituzione scolastica seria il tempo pieno deve essere pieno. In questo senso il lavoro di Berlinguer andava bene, era basato su presupposti pedagogici validi: era un ciclo continuo in cui l'allievo viene seguito in tutto il periodo di formazione con materie nuove, inserite nel curriculum con investimenti e con tempi scolastici formativi. Ma appena è arrivata la Moratti tutto questo è sparito. (b.)
Indifferenza anche a sinistra
Si parla tutti molto ma poi i comportamenti lasciano a desiderare. Quanti uomini di sinistra sono in fondo interessati ad affrontare solo il loro particolare? Credo che insegnanti, genitori e alunni non possano non affrontare questo nodo. Se si vuole una scuola migliore non si può non prendere atto di questo vizio.
(Antonio Dal Tio)

La scuola sarà un optional
Per capire quale sarà il futuro della scuola basta dare un'occhiata a quello che succede nelle aree più ricche del Paese, come il Nord-Est: sono sempre di più i ragazzi che non terminano neanche la scuola dell'obbligo. Tutti vogliono andare in giro con l'abito firmato e il cellulare di ultima generazione, la moto o la macchina super accessoriata. Il male, quindi, viene da molto lontano. (Antonio)
Ministro, ci ripensi
Questa riforma è uno dei maggiori disastri che si sta abbattendo sul nostro Paese. Una vergogna, dalla quale usciremo tutti malconci: docenti, studenti e genitori. Signor ministro, noi insegnanti la preghiamo di ripensarci, di rifletterci. Fermi questa calamità, ritiri tutto e soprattutto si faccia consigliare meglio. Non distrugga ciò che di buono ha fatto la scuola negli ultimi anno, non ci mortifichi ulteriormente.
(Sergio Grimaldi)

Ma che pretendete?
Ma come potete pensare che la Moratti faccia una riforma della scuola per renderla egualitaria e paritaria? Ma lo sapete o no che lei fa parte di quel ceto sociale benestante e plurimiliardario a cui la massa della gente dà fastidio?
(Mario)

È un'iniziativa elettorale
La sinistra aveva iniziato un percorso molto discutibile, quando era la governo, cominciando a trasformare lo studente in un cliente e non in un utente. Per questo non mi coinvolgono in questa grande battaglia che sento prevalentemente come una iniziativa pre-elettorale.
(Enzo)

Andiamo fino in fondo
Che la Riforma Moratti faccia arrabbiare tanti italiani per me è solo un fatto positivo: vuol dire che, nonostante tutto molti italiani continuano a pensare. Tuttavia mi domando perché tutto questo movimento solo a ridosso delle iscrizioni. Meglio tardi che mai, comunque. Ma ora che la voglia di parlare di scuola pubblica è tornata, non facciamola passare. Andiamo fino in fondo, smascheriamo le menzogne e difendiamo la scuola di qualità che in tanti decenni abbiamo cercato di costruire. (Maria tedesco)

Tutti masochisti?
Se la riforma scolastica è tanto positiva come qualcuno sostiene, perché studenti, insegnanti e genitori sono così avvelenati? Devono essere masochisti per preferire quando si stava peggio.
(b.c.)