Repubblica: I nuovi prof assunti in prova

Entro cinque anni i precari saranno tutti regolarizzati "Ma solo chi vale sarà confermato"
MARINA CAVALLIERI

ROMA - Basta con il precariato, con la scuola senza incentivi e senza controlli, con la filosofia della pura sopravvivenza. In un futuro molto vicino gli insegnanti verranno assunti dopo un periodo di tirocinio e solo in base ai risultati ottenuti. Ci saranno test per valutare le competenze degli studenti, sistemi di valorizzazione della carriera dei professori e incentivi agli istituti dove gli scolari raggiungono progressi significativi. Non sarà la scuola-azienda, ma basta con quella che tira a campare.
Per la prima volta nella storia della scuola esperti del ministero dell´Istruzione e dell´Economia si sono messi a lavorare insieme, una collaborazione strategica che vuole chiudere la stagione delle emergenze e iniziare quella della programmazione. I due dicasteri hanno redatto un libro di 200 pagine, fitto di cifre e proposte, un´analisi della situazione presente e di quella che sarà: l´Italia nei prossimi anni conoscerà un rinnovamento del corpo docente, con il risultato - si legge nel documento - che fra 15 anni sarà rinnovato tra il 34 e il 44 per cento del corpo insegnante. Un´occasione storica per cambiare organizzazione, comportamenti, mentalità. "Il quaderno bianco della scuola" è stato illustrato ieri, presente il ministro dell´Istruzione Fioroni, è intervenuto anche il presidente Prodi, reduce dal Consiglio dei ministri, a sottolineare l´importanza, anzi, l´estrema necessità, dell´istruzione per il Paese. Ecco gli scenari che si delineano, tutti attuabili con la legislazione esistente.
Gli insegnanti. Con la regolarizzazione dei precari, si presenta il problema di nuove forme di reclutamento. Un modello proposto prevede, dopo il superamento di un concorso pubblico, l´ammissione a un corso di specializzazione per la formazione alla professione docente e un tirocinio nelle scuole. Il numero di ammessi sarà calcolato in base alle previsioni di fabbisogno e turn over. Gli insegnanti potrebbero avere all´inizio un contratto a tempo determinato, il passaggio a ruolo avverrà solo dopo un periodo di insegnamento e la valutazione degli esiti di questa attività. Si prefigurano poi sistemi di progressione di carriera per i professori.
Gli studenti. Il progetto è quello di valutare i progressi degli studenti nel tempo, in particolare ci saranno test in seconda e quinta elementare, in prima e terza media, in seconda e quinta superiore. I dati potranno fornire le materie dove gli studenti sono più carenti e le aree del paese dove il sistema scolastico non funziona. Fino ad oggi questi test di valutazione sono stati compiuti solo a livello sperimentale.
Le scuole. "Pagelle" anche alle singole scuole, incentivi agli istituti dove gli studenti raggiungono buoni livelli di competenza.
«I numeri espressi nel ‘Quaderno bianco´ confermano che entro cinque anni andremo alla stabilizzazione non solo dei centocinquantamila precari già previsti lo scorso anno - ha ribadito il ministro Fioroni - ma anche di tutti coloro che stanno nelle graduatorie fino a esaurimento». E il premier Prodi: «Il libro bianco è uno strumento di grandissima utilità. Ci dà uno strumento che ci porta