Repubblica: "Giusto valutare chi sale in cattedra"
Roberto Tripodi, preside di un istituto tecnico a Palermo
ROMA - «È il minimo indispensabile che ci si attendeva per rispondere alle esigenze delle famiglie e della società». È il parere sul Quaderno bianco espresso da Roberto Tripodi, preside dell´istituto tecnico industriale Volta di Palermo.
Cosa ne pensa della valutazione proposta dal ministro Fioroni per le scuole?
«Sono assolutamente d´accordo ed estenderei la valutazione anche ai dirigenti scolastici, ai docenti e al personale Ata: amministrativo, tecnico e ausiliario».
Perché?
«È assolutamente necessario perché la scuola cominci a fornire un livello di qualità dell´offerta formativa adeguato».
Secondo lei occorre introdurre incentivi per gli insegnanti?
«Certamente. Siamo l´unico paese europeo in cui i docenti dopo il reclutamento non vengono più valutati. Nelle altre nazioni si stipulano contratti biennali rinnovabili. Meccanismo indispensabile per verificare le capacità nel tempo». (s.i.)