Repubblica-Genova-Scuole, subito materie comuni nel biennio

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Autonomia negli acquisti
Scuole, subito materie comuni nel biennio

LA PROVINCIA di Genova prova a limitare i danni della riforma Moratti e inventa i pacchetti di materie comuni nel biennio delle scuole secondarie superiori, in modo da permettere più facilmente il passaggio da un istituto all'altro prima del triennio finale. La sperimentazione, che partirà dall'anno scolastico 2005-2006, è contenuta nel piano annuale dell'istruzione approvato ieri pomeriggio dal consiglio provinciale di Genova. "Tra due settimane avremo il primo incontro con un gruppo di scuole - spiega l'assessore provinciale Eugenio Massolo - l'idea è di creare macro-aree curriculari comuni, che permettano di conseguire crediti formativi che possano essere spendibili in istituti di tipo diverso, qualora dopo il biennio lo studente voglia cambiare scuola". Si partirà dagli istituti professionali e dai corsi di formazione professionale con l'obiettivo di ampliare il discorso anche ai tecnici e ai licei.
Nel piano dell'istruzione ci sono poi spazi maggiori per l'orientamento, più attenzione all'handicap e anche un'autonomia più spinta per le scuole: non sarà più la Provincia a comprare direttamente i banchi, ma le singole scuole avranno un budget che potranno spendere per gli arredi scegliendo ad esempio se hanno più urgenza di banchi o lavagne.
(n.c.)