Repubblica-Genova- Scuole, protesta in prefettura contro la sparizione dei tecnici

LA MANIFESTAZIONE
La Riforma-Moratti cancella anche gli Istituti Nautici
Scuole, protesta in prefettura contro la sparizione dei tecnici

UN CENTINAIO (o forse più) di insegnanti, bidelli, tecnici e impiegati amministrativi delle scuole tecniche e professionali di Genova ieri pomeriggio hanno manifestato contro lo smantellamento di questi istituti, tra i quali in Nautico. Con loro anche alcuni studenti e il consigliere regionale dei Ds, Ubaldo Benvenuti.
La manifestazione del coordinamento delle Rsu è iniziata alle cinque, in largo Lanfranco, sotto le finestre della Prefettura, con gli striscioni srotolati e appesi lungo le inferriate. Subito dopo, una delegazione di professori e non docenti è stata ricevuta dal prefetto Giuseppe Romano: al rappresentante del Governo è stata lamentata la paventata sparizione degli istituti tecnici e professionali dalla Riforma-Moratti. Secondo il decreto approvato dal Consiglio dei Ministri nel gennaio del 2004, non sarebbe chiaro il destino di queste scuole: se passeranno alla Regione, oppure se diventeranno una sorta di ramificazione specializzata dei licei, ad indirizzo tecnologico ed economico.
Alla protesta hanno aderito i dipendenti del Giorgi, Gastaldi, Einaudi, Rosselli, Abba, Buonarrotti, Odero, Meucci, Calvino, Majorana, Gaslini. Nelle scorse settimane ciascuna scuola ha approvato ordini del giorno con i quali si lamenta e si respinge il Decreto-Moratti. Per quanto riguarda la Liguria, desta particolari preoccupazioni la sorte del Nautico San Giorgio, una scuola con una sua particolare tipologia, che stando a quanto dicono gli insegnanti non troverebbe una facile collocazione nelle varie ipotesi e ramificazioni della riforma.