Repubblica-Genova-Scuola, l'ora delle assunzioni "Il contratto? Dopo 19 anni"

IL CASO
Ieri e oggi in Provveditorato la bolgia degli aspiranti docenti
Scuola, l'ora delle assunzioni "Il contratto? Dopo 19 anni"
Claudia: "Quella cattedra è "mia" da sempre, sono supplente di me stessa"
MONICA CORBELLINI

Giornate storiche per il mondo della scuola: si è svolta ieri la prima tappa delle nomine in ruolo dalle graduatorie dei concorsi ordinari, secondo round stamattina per gli aspiranti docenti iscritti nelle graduatorie permanenti. Uscendo dal gergo tecnico: tra ieri e oggi l'ufficio scolastico regionale di via Assarotti "assume" duecentocinquanta persone, tra maestri elementari e di scuola di infanzia, professori di scuola media e di istituti superiori. La cifra complessiva è regionale e da suddividersi in centocinquanta nella sola provincia di Genova, mentre i restanti sono spalmati sulle altre province. Un numero che non appare alto nemmeno se scritto in lettere: "in realtà c'è disponibilità di cattedre superiore a questa cifra nell'ordine di 6/7 volte", dice il sindacalista Sandro Clavarino della Cisl scuola, cattedre che si colmeranno con le supplenze annuali di prossima attribuzione. Ma l'evento è comunque da segnalare: le assunzioni a tempo indeterminato erano bloccate da tre anni, e così si è assistito a veri e propri psicodrammi a lieto fine. Come per Claudia, precaria da 19 anni e da 10 prof. di latino e greco al liceo di Chiavari: "Quella cattedra è "mia" da dieci anni, sono stata praticamente supplente di me stessa per tutto questo tempo", dice; ma la certezza di averla si è stemperata in un'attesa piena d'ansia: davanti a lei due o tre rinunciatarie (già in ruolo e quindi non interessate) le hanno alla fine spianato la strada, e la mattinata si è conclusa in un commosso abbraccio vittorioso ai supporter. Sì, perché alle nomine non si è mai soli: la folla di un centinaio di persone è costituita dai convocati (sempre in numero molto maggiore rispetto alle disponibilità effettive), da colleghi, curiosi o amici. Altra impresa storica è da considerarsi quella di Roberta: vincitrice del concorso ordinario nella classe di concorso A19 (discipline giuridiche ed economiche) nel 1988, ha avuto solo ieri la cattedra, diritto all'istituto Ruffini, senza avere mai fatto nel frattempo un giorno di supplenza. Oggi, contemporaneamente alla prosecuzione delle nomine in ruolo, saranno esposte in tarda mattinata le graduatorie permanenti di terza fascia, vittime nei giorni scorsi di rovinosi errori. Terzo giorno topico domani, quando sarà esposto il calendario delle nomine delle supplenze annuali, presumibilmente al via tra fine agosto e inizio settembre.