Repubblica-Fughe di notizie e temi contestati maturità al via tra le polemiche

Fughe di notizie e temi contestati maturità al via tra le polemiche
Tracce su internet nella notte. E Dante fa arrabbiare gli istituti tecnici
Oggi la seconda prova. Proteste anche in Francia: uno dei temi era sull'aborto, cattolici infuriati
Studenti e professori in rivolta: licei a parte, lo studio della Divina Commedia non prevede il Paradiso
MARIO REGGIO

ROMA - Primo scritto della maturità: anticipazioni poi confermate, tracce date per sicure e risultate false, ricerca spasmodica sui siti web per arrivare alla prova d'italiano senza patemi d'animo. La storia si ripete e provoca una scia di polemiche. Ma quest'anno c'è qualcosa di più: la protesta di studenti e docenti dei tecnici e dei professionali che accusano il ministro dell'Istruzione di aver scelto le tracce "su misura" per i maturandi del liceo. Polemiche anche in Francia: i cattolici protestano contro un tema sull'aborto proposto all'esame di maturità.
Partiamo dai temi scelti quest'anno dagli ispettori di viale Trastevere e vagliati dal ministro Letizia Moratti. L'analisi del testo ha riguardato il canto XVII del Paradiso ed in particolare i versi nei quali Dante dialoga con il suo avo Cacciaguida. La seconda opzione, di gran lunga quella più gettonata dagli studenti, prevedeva un "saggio breve" o un "articolo di giornale", su quattro argomenti. Dall'aspirazione alla libertà all'esperienza del viaggio. Dal crollo dei regimi nazionalistici dopo la II guerra mondiale allo tsunami. Per il tema storico e quello di carattere generale è stato un vero flop.
Ma prima che iniziasse la prima prova scritta della maturità, si è aperta la caccia alle tracce. Sul sito studenti.com tutto è partito una settimana fa: il 14 giugno è apparsa l'indicazione sullo tsunami e la forza della natura. Due giorni dopo quella sull'integrazione europea dopo il secondo conflitto mondiale. Dopo 48 ore ha fatto capolino il XVII canto del Paradiso. L'altra notte i primi a parlare di Dante Alighieri sono stati quelli di studenti.it alle 0.22, mentre la maggior parte delle tracce sono uscite online su skuola.net a partire dalle 8.34.
Ma assieme alle anticipazioni vere non sono mancate quelle frutto della fantasia. Tra quelle più professionali la soffiata di Antonio, sempre sul forum di studenti.it, che dava per certe "La coscienza di Zeno", la religione, l'importanza del cinema, il terrorismo nero e rosso in Italia, il ruolo di Giovanni Paolo II nella guerra fredda, accompagnando le tracce con i testi di riferimento per l'analisi.
Ma la vera novità è la protesta di studenti e professori degli istituti tecnici e professionali. "Figli di un dio scolastico minore", hanno deciso di chiamare così i loro studenti i docenti dell'Istituto Professionale per le Arti Grafiche Pavoniano Artigianelli di Milano, nella lettera di ringraziamento al ministro Letizia Moratti inviata a Repubblica.it. "A nome dei nostri maturandi, e forse rappresentando tutti gli alunni di Istituti Tecnici e Professionali, cioè il 70 per cento della popolazione scolastica. Dante non è nel programma dei Professionali, il tema sulla guerra fredda presenta testi di complessità del tutto estranee al nostro ordine di studi. Così si fanno sentire i giovani inadeguati, negando loro la possibilità di dimostrare una ricchezza diversa, ma non inferiore a chi fa il liceo".
Posizione condivisa dal professor Marco Maitan, docente di Italiano e Storia al Professionale Einaudi di Roma: "Da noi non si studia la Divina Commedia, si può inserire nei moduli del terzo anno, poi si passa alla letteratura dal '700 al '900. Le tracce sono state "cucite" sui programmi dei licei". I tecnici del ministero replicano: "All'ultimo anno dei tecnici è previsto lo studio di alcuni canti del Paradiso".