Repubblica-Firenze-Università, bloccate le lezioni

La protesta contro la riforma Moratti scatterà dal 18 al 23. Pronta la revisione dello statuto fiorentino
Università, bloccate le lezioni
L'ha deciso l'assemblea d'Ateneo, agitazione a Pisa e Siena

Da Pisa a Siena, da Siena a Firenze. Si allarga la protesta delle università contro il disegno legge del ministro Letizia Moratti. L'assemblea di ateneo che si è svolta ieri mattina all'aula B della facoltà fiorentina di Lettere ha votato all'unanimità per la sospensione della didattica dal 18 al 23 ottobre. C'è anche l'intenzione di organizzare, coordinandosi con gli altri atenei toscani, una manifestazione regionale proprio a Firenze. E poi in quella settimana incontri dibattiti e strategie di lotta per convincere il ministro a ritirate il disegno di legge. Due i punti più contestati della proposta: il trasformare in precari (contratto quinquennale) il ruolo dei ricercatori che oggi rappresentano una delle tre fasce della docenza. Altro punto contestato, l'abolizione del tempo pieno per la docenza. All'assemblea di ieri a Lettere c'erano rappresentati delle varie anime dell'università: dai docenti, agli studenti, al personale non docente, ai sindacati. Generazioni mescolate nei posti a sedere, tutti lì per discutere su "come proteggere l'università dal disegno legge di riforma sullo stato giuridico della docenza, dal blocco delle assunzioni che paralizza di fatto il ricambio nell'ateneo, dai tagli dei finanziamenti per la ricerca". E' il grido di allarme che viene dall'università.