Repubblica-Firenze-Sparisce dal modulo la scritta "tempo pieno"

LA SCUOLA
Molti genitori correggono a mano i documenti che prevedono solo "mensa e dopomensa"
Sparisce dal modulo la scritta "tempo pieno"
SERENA WIEDENSTRITT

Guerra di moduli e il tempo pieno che sparisce dai documenti ufficiali. Dirigenti scolastici imbarazzati davanti alle richieste e alle domande dei genitori, che chiedono quale modello di scuola avranno l'anno prossimo i loro bambini. La circolare ministeriale sulle iscrizioni, che si chiudono martedì per tutte le scuole, anche quelle dell'infanzia comunali, ha in allegato i moduli che i genitori devono riempire per iscrivere i figli: in questi nuovi moduli non c'è nessuna indicazione della possibilità del tempo pieno, ai genitori viene chiesto soltanto se vogliono che il bambino partecipi "alle attività di mensa e dopo mensa, se verranno istituite" o meno. "E' il sintomo che la riforma Moratti continua anno dopo anno a annullare le esperienze fatte finora, soprattutto quella del tempo pieno. La scuola che il modulo che arriva da Roma vuole imporre è una scuola fatta la mattina, con l'aggiunta, per chi vuole, delle ore del pomeriggio, un doposcuola che rischia di vedere raggruppati bambini di diverse classi e età" spiega l'assessore alla pubblica istruzione del Comune, Daniela Lastri.
A questo punto tutto dipende dai collegi dei docenti delle singole scuole: se per Roma la scuola è quella della mattina, 30 ore la settimana, nei circoli fiorentini molti docenti insistono su un "tempo pieno di fatto" e le famiglie continuano a chiedere l'orario più lungo come modello pedagogico. Ci sono i genitori che hanno spedito i moduli collettivi di iscrizione al tempo pieno e c'è chi aggiunge a mano sul modulo che propone il dopomensa la dicitura "tempo pieno". "Molte scuole di Firenze hanno votato nei collegi un tempo pieno di fatto - conferma una maestra del circolo 4, che è anche mamma di una bimba del circolo 11 - sempre che da Roma non arrivino tagli di organico".